Attenti, soltanto i centauri più spericolati e fuori dalle regole possono controllare questa bestia! Uscirà a breve e sarà qualcosa che Ducati non ha mai fatto prima fuori da una pista…
Che il marchio Ducati sia uno dei più rinomati al mondo nel campo della velocità non dovrebbe essere in discussione e se qualcuno volesse davvero mettere in dubbio le capacità motoristiche dei modelli del marchio, basti ricordare chi sono i campioni uscenti di MotoGP con un Francesco Bagnaia in grande spolvero ed una delle moto più veloci del circuito.
Il marchio italiano comunque sa il fatto suo anche fuori dalle piste: se modelli come la Ducati 999 o la Monster non sono abbastanza per voi, sappiate che Ducati ha prodotto una delle motociclette più fuori di testa dell’anno, un modello che forse giusto un pilota di MotoGP esperto e con anni di guida alle spalle potrebbe controllare senza rischiare l’osso del collo e non si fa per dire…
La casa di Borgo Panigale quest’anno ha presentato un modello che ha messo in ginocchio la concorrenza e che si riconferma una delle motociclette più potenti del mercato europeo come la Ducati Streetifighter V4, configurabile sul sito del marchio su cui si trovano informazioni interessanti sul modello, costoso e potente ma anche riservato a poche coraggiose persone che sanno in cosa si vanno ad imbarcare salendole in sella…
Belva senza controllo
Introdotta ufficialmente ad inizio 2023, la Streetfighter V4 di nuova generazione è un modello caratterizzato fin dal primo impatto con il compratore da aggressività, espressa dal telaio in alluminio che si può colorare con due livree esclusive grigio scuro e rosso, dai dettagli estetici che ricordano vagamente Alien per configurazione predatoria – anche se qui la preda è l’asfalto! – e soprattutto dal motore da 998 cc di cilindrata per 237 cavalli di potenza, derivato dal Desmosedici di MotoGP ma in versione civile.
Se già la potenza si dimostra fuori di testa, considerate anche che la nuova naked di casa Ducati pesa appena 178 chilogrammi, praticamente siete seduti su un missile. L’elettronica vanta sospensioni riviste, ma soprattutto il pacchetto Inertial Measurement Unit ossia un sistema di controllo a sei assi che tramite vari sensori dà importanti feedback sulla posizione della moto nello spazio, l’imbardata e perfino nella fase di parcheggio. Praticamente, il sistema nervoso periferico della moto.
La motocicletta infine vanta una configurazione elettronica che si articola su quattro livelli, Full, High, Medium, Low, ognuno con delle sue caratteristiche e soprattutto che permette di guidare in modo più o meno aggressivo. Anche il prezzo “morde” con un costo che parte dai 24mila Euro per uno dei modelli più assurdi dell’anno: decisamente, la Streetfighter V4 non è una motocicletta per tutti.