Marc Marquez sta trovando sempre più feeling con la Ducati del Gresini Racing, ed ora un volto noto della MotoGP parla chiaro.
Il Gran Premio di Francia della MotoGP è stato garanzia di spettacolo, in quello che è un inizio di stagione che, pur essendo stato dominato dalla Ducati, sta tenendo i fan incollati alle televisioni. Jorge Martin è in fuga mondiale, ma Marc Marquez sta facendo il funambolo nonostante si trovi in sella alla Desmosedici GP23, che di sicuro non è all’altezza delle GP24, come dimostrato anche dai risultati degli altri che la guidano.
Il nativo di Cervera, dopo un inizio cauto, ha iniziato a dare spettacolo, e con il secondo posto di Le Mans, ottenuto dopo essere partito 13esimo, ha dato prova di quanto sia ormai a suo agio sulla nuova moto, che comunque deve ancora imparare a conoscere al meglio. In sostanza, Marquez si è ormai inserito nella lotta per un posto nel team ufficiale Ducati, anche se non sarà facile spuntarla contro un Martin a dir poco scatenato.
Marquez, ecco le parole di Ricard Jové
Pecco Bagnaia ha rinnovato il proprio accordo con il team ufficiale Ducati sino al 2026 compreso, per cui, ad essere disponibile c’è soltanto la sella di Enea Bastianini. Il rider riminese pare ormai condannato a cedere il passo a Marc Marquez o a Jorge Martin, in quello che è un derby spagnolo che potrebbe mettere in seria difficoltà la Ducati, consapevole di aver di fronte una scelta molto critica.
Non dare la moto ufficiale a Martin significherebbe perderlo del tutto, con la KTM pronta ad una maxi-offerta. Marquez potrebbe accontentarsi del team Pramac con moto ufficiale, ma è chiaro che l’obiettivo resta il team Lenovo. Delle sue performance ha parlato, dopo la tappa di Le Mans, anche l’esperto Ricard Jové, che non ha dubbi sul fatto che Marc farà presto ancor più differenza.
Ecco le sue parole: “La partenza che Marc ha fatto nella Sprint Race mi ha ricordato moltissimo quella del 2012 a Valencia, quando correva ancora in Moto2. Non può essere messo in discussione, e credo ci avesse visto lungo suo fratello Alex, quando disse che suo fratello stava iniziando a frenare come quando era in Honda. Marc sta iniziando a fare la differenza e continuerà a farla, per cui, in Ducati devono considerarlo, hanno una scelta complicata davanti a loro“.