Stile e prezzo da best seller, il nuovo modello della Ducati lo vogliono tutti. Il segreto? E’ un vero capolavoro.
Quando si parla di Ducati la mente va subito allo stile italiano. Eleganza e potenza coniugate in un’unica belva rossa dal suono difficilmente confondibile. Va da sé che ogni volta che esce un nuovo modello l’attesa si fa sentire e i centauri più sfegatati corrono subito a prenotare. Nel caso di cui parleremo questo atteggiamento non deve stupire in quanto la Casa di Borgo Panigale è riuscita a dare vita ad un vero e proprio gioiello, dal prezzo decisamente accattivante.
Dunque tanta qualità e prestazione, ad un costo tutto sommato abbordabile e a festeggiare sono soprattutto coloro che amano le moto possenti e non disdegnano di un rumore notevole. La gamma del costruttore italiano si impreziosisce di due scambler in ottica 2025 che sembrano promettere molto bene, nonostante la sostanza non cambi rispetto alla versione precedente avendo mantenuto il motore bicilindrico a L raffreddato ad aria da 803 cm3 e 72 cv di erogazione con distribuzione desmodromica.
Scrambler Icon Dark e Full Throttle, essenziali ma potenti e sportive
Ad impreziosire la Ducati Icon Dark c’è una ciclistica di alto livello con telaio a traliccio in acciaio, la forcella a steli rovesciati e il monoammortizzatore Kayaba regolabile nel precarico. Sul fronte tecnologico abbiamo uno schermo TFT da 4,3 pollici a colori, mentre su quello dell’elettronica, per facilitare l’utilizzo sono stati inseriti l’ABS con funzionalità cornering, il controllo di trazione e il ride by wire multi-mappa; l’illuminazione è invece assicurata da fanali Full LED.
Guardando l’estetica è piuttosto minimalista e all’insegna della sobrietà, anche il serbatoio colpisce per il suo stile moderno e per la dinamicità del codino molto racing. Chi cerca una motocicletta dall’animo sportivo non può invece rinunciare alla Full Throttle. Aggressiva nella colorazione nero e bronzo ricorda in tutto per tutto le moto usate nelle gare di Flat Track. Il numero 62 presente sui lati a celebrazione dell’anno di debutto delle scrambler targate Borgo Panigale regala grinta ad un mezzo che già ne ha tanta.
Degno di nota è il manubrio ribassato a sezione variabile, come lo è il codino senza parafango posteriore. Tra le dotazioni di peso citiamo il silenziatore Termignoni e il quickshift di serie. Disponibili a partire da questo mese, potranno essere osservate da vicino anche all’EICMA in programma il mese prossimo a Rho Fiera Milano.
