Marc Marquez correrà con la Ducati del Gresini Racing nel 2024, ed ora arrivano le parole di Davide Tardozzi su di lui.
Finalmente ci siamo quasi, con la stagione di MotoGP targata 2024 che sta per prendere il via. Ad oggi, mancano esattamente due mesi al via delle prove libere del Gran Premio del Qatar, che dopo la pausa dello scorso anno, nel quale è stato disputato come penultima gara, tornerà ad aprire le danze. Gli occhi saranno tutti per Marc Marquez, che è atteso al debutto con la Ducati del Gresini Racing, e che continua a smuovere le acque.
Infatti, nelle ultime ore la Honda ha rimosso i loghi della Red Bull dal suo sito, ed è quasi certo che l’azienda che produce bibite energetiche andrà a tappezzare con i propri loghi le Desmosedici GP23 del team di Nadia Padovani. Se ciò venisse confermato, la Red Bull andrebbe a versare svariati milioni nelle casse di questo team, sottolineando ancor di più il capolavoro fatto, sia a livello sportivo, che di marketing, dalla moglie di Fausto Gresini.
Ovviamente, quello che interessa di più a Marquez è l’aspetto legato alla pista, e quanto visto nei test di Valencia basta per sperare in grande. Le sue performance sono state subito ottime, e le prossime prove invernali, quelle di Sepang e di Losail, ci forniranno un quadro migliore su quello che potrebbe essere il suo potenziale.
Non abbiamo molti dubbi sul fatto che Marc farà la parte del leone, e sarà curioso capire come Pecco Bagnaia cercherà di difendere il suo titolo mondiale. Dopo la vittoria contro Jorge Martin, il due volte campione del mondo della MotoGP dovrà affrontare una concorrenza ancor più agguerrita, con la Ducati che si prepara a dominare in modo ancor più netto. Nel frattempo, da parte dei vertici è arrivato anche un chiarimento.
Marquez, ecco cosa ha dichiarato Tardozzi
Marc Marquez è arrivato in Ducati per vincere, e poco importa che non avrà una moto ufficiale ed aggiornata con le ultime specifiche. Intervistato da “Autosport“, il team manager Davide Tardozzi ha detto la sua su quello che avverrà nel 2024, affermando che la squadra factory non ha alcuna paura di quelle private. Di certo, ci attende una battaglia molto esaltante.
Ecco le sue parole: “I team privati hanno tutto il diritto di ricevere le informazioni ed i nostri dati, ma se avessimo paura non lo condivideremmo di certo. Non fermeremo mai nessuno dei nostri clienti in modo da favorire il team privato. Siamo assolutamente tranquilli e la nostra volontà è quella di collaborare con tutti“.
Tardozzi ha poi aggiunto che la Ducati non ha paura degli altri piloti, tra cui anche Marquez: “Non abbiamo alcuna paura dei nostri piloti e della concorrenza che ci può essere all’interno della Ducati. Se ne avessimo, non forniremmo le moto ufficiali alla Pramac, ma anche le moto vincenti per gli altri due team satelliti. La competizione tra i piloti ed i team della Ducati non può far altro che alzare il livello“.