Il 2023 comincia con un annuncio importante da parte della Casa di Borgo Panigale: la tecnologia fa grandi passsi in avanti
Mobilità sostenibile entro il 2035 in tutta Europa. Vale per le auto, per i veicoli commerciali ma anche per le moto. E la soluzione è una sola, puntare su motorizzazioni alternative, come l’elettrico. Vale per tutti i grandi marchi, Ducati non fa differenza.
L’azienda di Borgo Panigale, ormai da anni feudo Audi, ha festeggiato un 2022 da favola. Le vendite stanno andando benissimo in tutto il mondo e in più sono arrivate le due vittorie di Pecco Bagnaia e Alvaro Bautista nei Mondiali MotoGP e Superbike.
Il 2033 è ripartito allo stesso modo. Bautista in SBK ha vinto le prime quattro gare stagionali tra Australia e Indonesia dimostrtando una grande superiorità. Nei test di Sepang, aspettando quelli di Portimao la settimana prossima, tutte le Desmosedici sono andate fortissimo. Segno che i team hanno lavorato bene ma ancora meglio ha fatto la Ducati in fabbrica.
Ducati elettrica, l’annuncio da Borgo Panigale: il 2023 comincia con una grande novità
Ma la stagione partirà con una grandissima novità. Grazie ad un accordo siglato con Dorna alla fine del 2021 infatti Ducati è diventata il fornitore unico del campionato mondiale MotoE e così sarà fino al 2026. Quindi i 18 piloti al via del Mondiale elettrico correranno tutto con la tecnologia della Casa bolognese, un passo importante per il presente e il futuro.
Ducati ha raccolto il testimone di Energica e quindi è chiamata a fare anche meglio rispetto a quello che ha fatto fino al 2022 l’azienda modenese. La V21L, moto che debutterà quest’anno, pesa 225 kg e ha una potenza di 150 Cv e una coppia massima di 140 Nm. Nelle prove ha raggiunto una velocità massima di 275 km/h, quindi in linea con le tradizioni di grandissime prestazioni della Casa. Ecco le immagini.
Ogni prototipo è stato assemblato da tecnici del Reparto Corse Ducati MotoE e presto arriveranno i primi test in pista. Dal 6 all’8 marzo a Jerez, poi dal 3 al 5 aprile sul circuito di Montmelò a Barcellona. Il debutto in gara invece avverrà nel Gran Premio di Francia sabato 13 maggio.
In tutto otto gare sul suolo europeo: Mugello nel fine settimana dell’11 giugno, Sachsenring e Assen. Dopo la pausa estiva, le Ducati MotoE saranno in pista a Silverstone il 5 agosto, prima dei tre Gran Premi finali al Red Bull Ring (20 agosto), Catalunya (2 settembre) e Misano (10 settembre).
L’annuncio ufficiale di Ducati per la nuova moto elettrica: “Serviranno alcuni anni”
Tutto questo significa che Ducati è pronta per immettere sul mercato il suo primo modello completamente elettrico? Sì, ma per il momento no, perché a Borgo Panigale la pensano diversamente e vogliono fare un passo alla volta.
La conferma è arrivata con un annuncio ufficiale da parte di Jason Chinnock, amministratore delegato del marchio in Nord America: “Serviranno alcuni anni, la tecnologia non è ancora al livello necessario. Dobbiamo lavorare di più per garantire che una moto elettrica abbia prestazioni e autonomia adeguate”, ha detto a Bloomberg Television. E ha aggiunto che “la tripletta perfetta per noi è prestazioni, portata e peso. Una volta che le batterie si saranno evolute, allora potremo iniziare a concentrarci su altri aspetti ”.
La scelta quindi è quella di non rincorrere a tutti i costi la concorrenza, come Harley-Davidson e Kawasaki che ha già presentato una versione concept della sua prima moto elettrica. Ducati invece per adesso pensa ai monopattini elettrici e alle bici con pedalata assistita.
