La Ducati continua a sorprendere a livello sportivo e non solo. L’azienda stupisce anche al di fuori delle piste. Vedere per credere.
C’è un marchio che continua a stupire nel mondo delle due ruote. E con grande orgoglio possiamo dire che è italiano. Ci riferiamo alla Ducati che sta vivendo forse uno dei periodi più floridi, in tutti i sensi.
A livello sportivo, la casa di Borgo Panigale continua a mietere successi, con la doppietta dello scorso anno MotoGP-Superbike con Pecco Bagnaia e Alvaro Bautista che è stata storica e che potrebbe ripetersi anche in questo 2023, visti i risultati clamorosi della casa italiana nelle due competizioni.
Quello che è emerso da queste due categorie è che la Ducati, dopo anni di inseguimento, è diventata lei la capofila, scalzando dal trono i colossi giapponesi grazie a una supremazia tecnica che sembra essere diventata quasi imbarazzante. Soprattutto perché parliamo di veri e propri giganti, Honda e Yamaha, che producono ogni anno milioni di moto e non solo rispetto alle migliaia che escono dalle fabbriche della Rossa.
Un cambio di filosofia nel produrre e sviluppare le moto che ha preso in contro tempo i marchi nipponici, ora costretti a inseguire ma incapaci di dare nell’immediato una risposta concreta e efficace. Ed è proprio questo il tallone d’Achille emerso nelle ultime stagioni.
Ducati, numeri che fanno impressione
Oltreché nel Motorsport, Ducati domina anche sotto un altro punto di vista, ed è sempre più sorprendente. A Borgo Panigale, si è festeggiato, infatti, per un altro record messo a segno e riguarda le vendite. Nei primi sei mesi del 2023 il marchio italiano ha venduto 34.976 moto registrando così una crescita del 5% rispetto a 12 mesi fa.
L’Italia ovviamente è il mercato principale con 6.639 moto consegnate e un aumento su base annua del 10%, a seguire gli USA con oltre 4mila moto ma un aumento dell’+11% rispetto al 2022. Ancora meglio la Germania, con picchi del 13%.
Numeri in continua crescita e che rischiano di portare Ducati a nuovi primati a fine anno. Infatti già nel 2022 aveva chiuso sfondando per la prima volta nella sua storia il traguardo delle 60.000 moto vendute, con una crescita del 3,6% rispetto al 2021, che già era stato un anno da record.
A spingere l’azienda di Borgo Panigale la Multistrada V4, con 6.382 unità consegnate in tutto il mondo tra gennaio e giugno, seguita dall’immortale Monster e dalla Scrambler. Ma Ducati non si ferma qui.
Per il 2023, infatti, le novità sono tante con la nuova Multistrada V4 Rally e la DesertX nella nuova livrea “RR22”, ma anche la nuova Diavel V4 e soprattutto l’aggiornata Streetfighter, con la base tecnica della Panigale V4 2023, che è tornata nelle versioni V4 S Grey Nero e V4 SP2 in serie numerata. E poi anche la Monster SP, che non è altro che la versione sportiva della nota naked bolognese.
Si pensa però anche già al 2024. E sono state già annunciate novità che riguardano modelli come il Monster, l’Hypermotard 950 RVE, la SuperSport 950 S, la Panigale V2 e la Multistrada V2 S, soprattutto a livello di livree.