La Ducati è campione e lo fa con una prova straordinaria che dimostra la costante e continua crescita del marchio.
Il motorsport è ormai il grande punto di forza della casa italiana, con le continue vittorie in MotoGP che stanno dando una grande mano anche per le vendite. La casa di Borgo Panigale ha dimostrato di sapersi imporre come poche altre nella storia, con il dominio che è tale da far competere per il successo massimo anche la scuderia satellite della Pramac.
L’ultimo weekend ha dato modo di tenere ancora aperto il titolo Mondiale della Superbike, anche se ormai si è prossimi ad abdicare in favore della BMW di Toprak Razgatlioglu. La casa emiliana continua a essere sempre più apprezzata dagli appassionati, tanto è vero che ora a Borgo Panigale si è deciso anche di ampliare gli orizzonti.
Una delle più grandi novità al momento è legata al fatto che la Ducati entrerà a far parte del motocross, con il 2025 che sarà un anno storico. Non si partirà dalla MX2, come ha fatto la Triumph, ma l’obiettivo era quello di farsi le ossa in Italia per poi passare subito alla MXGP, con la prova nel Belpaese che ha portato una grande notizia in casa Ducati.
Lupino vince il campionato italiano: trionfo della Ducati
Alla fine la Ducati Desmo450MX si è dimostrata la moto migliore in tutto il campionato italiano, pur essendo solo al debutto assoluto in questa categoria. Gli investimenti non sono di certo mancati e lo si è visto già da quando la casa emiliana ha voluto affidarsi a un grande nome come quello di Alessandro Lupino che ad Arco di Trento ha potuto festeggiare il titolo.
“Non sapevo cosa aspettarmi dopo la prima gara di Mantova, con la Ducati Desmo450MX che era una moto completamente nuova. Abbiamo fatto grandi miglioramenti nel corso della stagione e abbiamo lavorato tantissimo. Ho dato il 100% e voglio ringraziare tutti di cuore”. Con queste parole Alessandro Lupino ha spiegato la propria gioia per il grande traguardo, come riporta formulapasion.it.
Lupino dovrebbe tornare nel Mondiale motocross dal prossimo anno, con la sua moto che sarà però quella per la MX2, assieme a Tony Cairoli. La Ducati infatti sta sviluppando anche la Desmo250MX, mentre il modello che ha reso grande Lupino andrà nel Mondiale MXGP e sarà guidato da un Jeremy Seewer alla caccia del tanto atteso primo titolo, dopo tanti secondi posti.