E’ previsto un clamoroso nuovo ribaltone nella casa di Borgo Panigale. Entro il Gran Premio d’Austria i vertici Ducati faranno una scelta sul roster 2024.
La squadra campione del mondo in carica, nonostante i risultati strepitosi di questa prima parte di stagione, non confermerà in blocco tutte le otto caselle. All’orizzonte sono previsti dei cambiamenti per consentire alle nuove leve di continuare a crescere. Squadra che vince, si tocca e come in MotoGP. Nel 2023 ha già salutato l’armata Rossa l’australiano Jack Miller.
Il passaggio dell’australiano nel team factory KTM ha portato in prima squadra l’ex Gresini, Enea Bastianini. Quest’ultimo non ha ancora potuto mettere in mostra il suo reale potenziale, accusando un pesante infortunio alla scapola destra nella prima storica Sprint Race della classe regina a Portimao. Al suo posto, nella squadra intitolata al compianto Fausto Gresini, è salito in cattedra Alex Marquez, dopo l’esperienza negativa in Honda.
A rubare la scena, nel 2023, è stato Marco Bezzecchi. Dopo aver strappato il riconoscimento di rookie dello scorso anno, il romagnolo ha alzato l’asticella delle sue performance, ottenendo già 3 vittorie, 4 secondi posti e una medaglia di bronzo sulla Desmosedici GP22. Il suo rendimento non è passato inosservato e i vertici della casa di Borgo Panigale gli hanno promesso una moto ufficiale nella prossima annata.
Considerati i contratti di cui godono il campione del mondo, Pecco Bagnaia, e il suo neo teammate Enea Bastianini, le strade sono due: il passaggio del Bez nel team Pramac o la cessione di una quinta moto ufficiale al team Mooney VR46. La Ducati, però, non vorrebbe dotare un quinto rider di una GP24. Marco potrebbe cogliere al volo l’occasione nel team Pramac, in virtù della probabile partenza con destinazione Honda di Johann Zarco.
Ducati, zitti tutti parla Ciabatti
Il direttore sportivo Paolo Ciabatti può ritenersi soddisfatto dell’attuale roster della casa di Borgo Panigale. Nelle prime tre posizioni della classifica vi sono tre piloti Ducati di tre team diversi.
Jorge Martin è cresciuto tantissimo nel 2023, trovando il giusto feeling sulla Desmosedici. Bezzecchi, invece, dovrà passare alla Pramac se vuole una GP24, lasciando una squadra che per lui è più una seconda famiglia.
“Marco Bezzecchi è giovane, è solo alla sua seconda annata in MotoGP, ma è sempre in prima linea. Pare abbia fatto una progressiva evoluzione come rider. Ecco perché merita che troviamo una soluzione per lui prima di pensare a piloti come Zarco, Morbidelli o qualsiasi altro centauro“, ha annunciato Ciabatti in una intervista a Speedweeek.com.
Marco potrebbe anche scegliere di restare con il team Mooney VR46. In tal caso la Ducati farà il massimo per metterlo nelle migliori condizioni possibili, ma non avrà la GP24. Nei prossimi giorni arriverà l’annuncio definitivo.
Pare sempre più vicino il passaggio di Zarco alla Honda. A quel punto il romagnolo lascerebbe la VR46 per legarsi alla Pramac e al suo posto arriverebbe Franco Morbidelli, appiedato dal team factory della Yamaha dopo l’ennesima annata al di sotto delle aspettative. Al posto del rider romano è stato già annunciato Alex Rins, in arrivo dal team Honda di Lucio Cecchinello e fermo, al momento, per l’infortunio a tibia e perone.