La Ducati punta al massimo e vuole vincere in qualsiasi categoria, ed è per questo che ora spunta anche un nuovo sogno.
In casa Ducati c’è la consapevolezza di poter annichilire la concorrenza in ogni tipo di categoria, ed è proprio questo l’obiettivo per i prossimi anni. Il 2023 ha visto la casa di Borgo Panigale trionfare in MotoGP, Superbike e Supersport, con Pecco Bagnaia ed Alvaro Bautista che si sono confermati padroni assoluti nelle prime due, mentre Nicolò Bulega si è imposto nell’ultima, dove la casa italiana non aveva mai vinto.
Bulega si è così conquistato il passaggio al team ufficiale in Superbike, al posto di Michael Ruben Rinaldi ed al fianco di Bautista, iniziando fortissimo staccando il miglior tempo nella prima giornata di Jerez de la Frontera. Di certo, le Rosse punteranno a ripetere quanto di buono fatto sino ad ora, anche se i vari regolamenti sono stati studiati per fermarne il dominio in questa stagione.
Infatti, in MotoGP sono state date importante concessioni a Yamaha ed Honda, mentre in Superbike sono state introdotte delle nuove regole come quella relativa al peso minimo che mira a bloccare il tandem composto da Bautista e dalla Ducati. Nel 2024, inoltre, inizierà una nuova sfida assoluta, con una moto che è stata svelata al mondo in questi ultimi giorni. Andiamo a vedere quelli che sono i piani per il prossimo futuro.
A Madonna di Campiglio, nella giornata di lunedì, la Ducati ha svelato la Desmosedici GP24 e la sua nuova livrea, così come per la Panigale V4 R di Superbike. La grande novità è stata quella relativa all’unveiling della nuovissima Desmo 450 NX che parteciperà ai campionati nazionali cross, grazie al talento ed all’esperienza di campioni come Tony Cairoli ed Alessandro Lupino.
La nascita di questo progetto, che vede a capo Paolo Ciabatti, ex direttore sportivo del team di MotoGP, che in un’intervista concessa a “Motorsport.com“, ha chiarito i piani futuri: “Quanto ci è costato l’investimento? Di certo non posso dare cifre precise, ma è chiaro che quando si fa un programma di questo tipo l’obiettivo è quello di essere protagonisti, vogliamo fare sia l’MXGP che il Supercross“.
Il progetto Ducati arriverà dunque anche negli USA a partire dal 2026, ma pare che per il momento non sia in programma la Dakar: “Molti sanno che sono stato personalmente in Arabia Saudita durante l’ultima Dakar, ed ho avuto la possibilità di parlare con tante persone che sono da sempre coinvolte in questa gara, che io ritengo fantastica, e che ovviamente è sempre molto interessante da seguire“.
Ciabatti ha infatti specificato: “Per il momento, non esiste un progetto rally da parte nostra, non è prevista la nostra partecipazione alla Dakar in tempi brevi, ma nella vita mai dire mai. Certo, la base del motore 450 bicilindrico si presta e credo che sarebbe un progetto molto interessante e stimolante, ma per il momento posso dire con certezza che non è nei nei nostri piani. Vedremo cosa succederà in futuro“.