Il finale di stagione di MotoGP si avvicina e cominciano a tirarsi i bilanci dell’annata in conclusione, in vista dell’organizzazione della prossima fra team e piloti: Ducati sulle spine.
In attesa che il calendario giunga al finale vicino della stagione attuale di MotoGP, è ancora difficile dire con certezza come sarà la griglia di partenza per il 2024. Fra alti e bassi, la competizione si è rivelata abbastanza equilibrata, ma sopratutto sussistono dubbi da risolvere. Il più importante riguarda la Honda. La casa motociclistica giapponese potrà contare su Joan Mir, ma ancora non ha individuato chi prenderà il posto del campione Marc Marquez.
Sostituire lo spagnolo è un’impresa ardua, alla luce non soltanto delle sue qualità ma anche del fatto che non siano copiosi i corteggiatori della Honda, la quale a causa dei recenti risultati è in sordina. Fra i vari profili presi in considerazione e fra coloro che avrebbero offerto la massima disponibilità a gareggiare con i nipponici c’è Pol Esparagarò.
L’iberico ha stabilito che a fine anno concluderà la collaborazione con KTM e per Honda è una conoscenza di fiducia, siccome le strade del pilota e quelle del team asiatico si sono già intersecate durante la stagione 2021-22, sebbene con pessime fortune. Il precedente, infatti, non è rassicurante per gli scarsi risultati. L’esperienza e il tempo trascorso però potrebbero aver cambiato in positivo gli equilibri. D’altronde, il pilota è stato “sponsorizzato” da un campione quel Jorge Lorenzo, che ha parlato proprio del possibile ritorno di Esparagarò in Honda.
Honda ruba un pilota a Ducati? Le ultime verso il MotoGP del 2024
L’ex campionissimo è intervenuto ai microfoni di ‘DAZN’, commentando favorevolmente l’indiscrezione. Secondo Jorge Lorenzo, Pol sarebbe il profilo giusto per Honda, siccome non avrebbe bisogno di conoscere la moto, avendola guidata in tempi recenti. Inoltre, la coppia sarebbe con Joan Mir, anche lui esperto sulle caratteristiche della moto giapponese. L’ex pilota di Palma de Maiorca nello specifico ha dichiarato: “Se la Honda riuscisse a raddrizzare un po’ la rotta e a migliorare la sua moto, Pol non sarebbe una cattiva opzione. È un pilota molto veloce”.
Tuttavia, sembra che la suggestione non appassioni più di tanto e perciò dovrà stare attenta la Ducati al possibile “furto”. Un altro nome che circola per il futuro di Honda è quello di Luca Marini. Il corteggiamento degli asiatici potrebbe attutire sul pilota fratello di Valentino Rossi. Jorge Lorenzo, però, ne ha anche per lui e sconsiglia vivamente allo sportivo di lasciare la Ducati: “Farebbe un errore. È un pilota alto che conosce la moto da tre anni, si adatta bene al suo stile di guida”. La Honda potrebbe rivelarsi troppo “delicata” per il pilota di Urbino, poiché più piccola e compatta. Luca Marini darà retta a Jorge Lorenzo? Quest’ultimo se lo augura e a ‘DAZN’ conclude: “Non credo funzionerebbe, sarebbe un passo indietro per competitività. Sarebbe uno step economico in avanti, ma essendo giovane, deve pensare a diventare campione del mondo prima di dare priorità ai soldi”.