Dramma per le moto più diffuse sul mercato: scovato il difetto, urgente il richiamo in officina

Richiamo urgente in officina per un difetto scovato sulle moto più diffuse sul mercato. E’ un dramma. 

A volte succede. Anche i costruttori più famosi e di prestigio si trovano di tanto in tanto a dover richiamare in fabbrica i propri modelli a seguito di segnalazioni di malfunzionamenti o difetti più o meno gravi ed è questo ciò che è accaduto ad una nota Casa motociclistica che, non solo ha ricevuto un feedback negativo dai suoi clienti, ma lo scorso 28 marzo si è vista inserire in un temuto sistema.

Le ruote di una moto in piega e un emoticon spaventato
Dramma per le moto più diffuse sul mercato: scovato il difetto, urgente il richiamo in officina – Nextmoto.it

Parliamo del portale Allerta Rapida della Commissione Europea che elenca i marchi posti sotto attenzione. Per chi non lo sapesse, il sistema, rende pubblici tutti i prodotti in commercio che, per varie ragioni, non contemplano criteri di sicurezza adeguati per restare in circolazione. E’ chiaro che la loro presenza è possibile soltanto se qualche utente scontento ne ha fatto denuncia ed è quanto accaduto ad alcune moto.

Yamaha nei guai, alcuni dei suoi modelli più noti hanno subito un richiamo

Il costruttore in causa è Yamaha e i modelli coinvolti sono diversi, ovvero la MT-07, la Ténéré 700, la Tracer 7 e la XSR700. Qualcuno si chiederà cosa possano avere in comune per poter essere stati colpiti tutti dalla medesima problematica. Ebbene, la risposta è da ritrovarsi nel motore bicilindrico da da 700 cm3 montato su tutte e quattro le motociclette. Nello specifico l’intoppo si riscontra nella frizione.

O meglio nella sostanza viscosa ritracciata che potrebbe intaccare i dischi e far procedere il veicolo anche a leva tirata. Il periodo di realizzazione interessato è abbastanza ampio visto che si va dall’1 dicembre 2022 al 26 ottobre 2024. Per quanto riguarda i codici del telaio bisogna allarmarsi se si possiede i: DM11, DM15, RM30, RM33, RM34, RM36, RM46 ed RM47, mentre se si è nel dubbio, per avere conferma è il caso di accertarsi che il codice interno sia MOD270.

La Yamaha Ténéré 700
Yamaha nei guai, alcuni dei suoi modelli più noti hanno subito un richiamo (Yamaha) – Nextmoto.it

Spiegando più nello specifico la problematica riscontrata, diciamo che la reazione dell’inibitore di corrosione nel contatto con la piastra di attrito, può portare alla formazione del liquido viscido di cui abbiamo accennato, impedendo il disinnesto della frizione e provocandone lo slittamento. Va da sé che in questa maniera la moto può procedere all’improvviso con la marcia inserita e dunque aumentare il rischio di incidenti e potenziali lesioni date dall’imprevedibilità del comportamento del mezzo.

 

 

 

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