Il mercato piloti della MotoGP si infiamma e sono sempre più insistenti le voci di un addio di Marquez alla Honda. Svelata la possibile destinazione.
In queste settimane di pausa estiva si sta facendo un gran parlare della futura destinazione dei piloti della classe regina del motomondiale in scadenza di contratto e di quelli propensi a concludere il rapporto prima del tempo. Inutile dire che il nome più chiacchierato sia quello di Marc Marquez.
L’interrogativo si concentra sulla sua ipotetica partenza dalla Honda dell’iberico a causa dell’incapacità del team di fornirgli una moto adeguata per fare la differenza e tornare a vincere. Attualmente la RC213 V risulta troppo debole per poter ambire a risultati di peso, ma soprattutto non sarebbero in piano modifiche sostanziali, utili per poter se non tornare ai livelli di un tempo, almeno per combattere con i migliori.
A questo proposito, sebbene i vertici della Casa giapponese abbiano dichiarato esplicitamente di voler rinnovare la collaborazione con l’otto volte iridato, lui ha fatto intendere chiaramente di non voler restare senza rassicurazioni tecniche. Ecco perché nelle ultime settimane è stato avvicinato da un’altra scuderia, oggi in forte crescita e potenzialmente capace di contendere il Mondiale alla Ducati.
Il team in questione è la KTM e, di certo, non è una novità, visto che non appena il rapporto tra il #93 e HRC ha cominciato ad incrinarsi, era stata tirata in ballo. Più di recente il sito tedesco SpeedWeek ha provato a dare forma e concretezza all’idea ponendo l’accento sul comune sponsor Red Bull, da tempo vicino al Cabroncito.
Marquez in un possibile Dream Team in MotoGP
Ma le sorprese non finiscono qua. Sempre dalla Germania arriva un’altra chiacchiera di peso che potrebbe condizionare il futuro di Marquez, ovvero quella del possibile addio alla Honda della scuderia satellite diretta da Lucio Cecchinello.
Il manager italiano avrebbe aperto alla possibilità di una separazione con il produttore nipponico che gli fornisce le moto sin dal suo esordio da patron nel 2006, avendo compreso di non poter più concretizzare le ambizioni di successo seppur solo di gara.
Il crollo delle prestazioni e in particolare le prospettive carenti stanno evidentemente spaventando anche i clienti che non si sentirebbero più di rinnovare la fiducia alla Honda. A influire negativamente anche l’atteggiamento tenuto del costruttore che, nonostante i continui appelli da parte dei rider, sta continuando ad andare nella sua direzione.
Come ha affermato lo stesso manager dell’equipe ufficiale Alberto Puig non sono previste modifiche radicali al progetto RC213 V, che, appunto si sta rivelando fallimentare.
Stando alle indiscrezioni, ad acquisire la LCR sarebbe proprio la KTM. La Casa austriaca si troverebbe così con 6 moto in MotoGP, quelle ufficiali, quelle dalla Gas Gas e appunto le due di Cecchinello. In una situazione simile, per KTM, potrebbe essere più facile acquistare Marquez e, chissà, mettergli vicino l’astro nascente del Motomondiale, Pedro Acosta, con il quale formerebbe un autentico dream team.