Di scooter così non ne fanno più. Divertente e a prezzo d’occasione, Aprilia vanta un tesoro nascosto nel suo listino.
Trattasi ormai di una razza in via d’estinzione, ma Aprilia non ha voluto negare il piacere dei suoi servigi ai suoi clienti, dunque scartabellando nel suo listino si può trovarne un modello piuttosto accattivante. D’impatto dal punto di vista estetico, il suo vero punto di forza è il prezzo d’occasione. Chi è dunque alla ricerca di un mezzo agile da utilizzare per i brevi spostamenti quotidiani non può farselo scappare.
Lo scooter urbano di piccola cilindrata realizzato dalla Casa di Noale promette comfort da ultima generazione sotto ogni punto di vista, grande efficienza per quanto concerne i consumi e uno stile in linea con i prodotti del marchio. Adatto ad un’utenza adulta, come ai giovanissimi alle prime armi, è leggero, ma ugualmente vanta un’ottima tenuta di strada e una qualità complessiva degna di nota. Ovviamente non si possono pretendere grosse prestazioni velocistiche, ma questo d’altronde non è il suo scopo.
Comodo grazie ad una particolare attenzione all’ergonomia, al rinnovato poggiapiedi e alla sella ampia, l’SXR 50 targato Aprilia accontenta anche coloro che hanno bisogno di spazio per riporre il casco e gli oggetti personali. Annunciato come la nuova frontiera degli scooter di piccola cilindrata, è disponibile in quattro colorazioni: Essence White, Power Red, Instinctive Grey ed Enigma Black, lo si può acquistare tirando fuori appena 2.599 euro.
Una cifra tutto sommato competitiva, specialmente se si pensa che si tratta di un veicolo all’avanguardia, maneggevole e facile da usare, ma soprattutto capace di togliere dalle ansie relativa alla ricerca del parcheggio. Spinto da un propulsore monocilindrico quattro tempi con raffreddamento ad aria forzata, la sua potenza è di 2,4 kW, mentre la coppia si attesta sui 3.3 Nm. Per merito di un iniettore a otto fori la ripresa è migliore ai bassi regimi e i nuovi interventi hanno diminuito la rumorosità.
Passando alla ciclistica presenta uno chassis a una struttura monoculla in tubi d’acciaio con elemento in lamiera stampata, una forcella con corsa di 41,4 mm, frizione automatica e un ammortizzatore singolo modificabile in cinque posizioni. L’impianto frenante è composto invece da un disco davanti da 220 mm con pinza a doppio pistoncino, mentre dietro è è a tamburo da 140 mm; i cerchi sono da 12 pollici e non mancano neppure le dotazioni come il bauletto da 32 litri.