Tra i tifosi e gli addetti ai lavori inizia a emergere qualche perplessità. Sta a Marc Marquez spegnere qualsiasi polemica.
Il Mondiale di MotoGp è ormai una lotta a due, lo abbiamo visto e lo stiamo vedendo anche qui in Germania, nella pista del Sachsering. Jorge Martin ha vinto la sprint con Bagnaia che non è andato oltre il terzo posto, con Marc Marquez – comunque tra gli acciacchi vari – che ha terminato al sesto posto.
Il pilota spagnolo ha problemi dopo l’ultima caduta ed ha ammesso che corre questo Gran Premio solo perchè si tratta della sua pista preferita altrimenti avrebbe declinato. Martin intanto vince e convince e ha un vantaggio su Bagnaia in classifica di 15 punti. C’è l’abisso sugli altri che guardano ormai come un pubblico e distanti anni luce rispetto all’attuale leader del Mondiale: Martin – nonostante faccia parte del Team Pramac e non della Ducati ufficiale – sta mostrando tutto il suo talento, ormai evidente in ogni Gran Premio.
Lo spagnolo è alla sua ultima stagione in Ducati, il prossimo anno sostituirà Espargaro e sarà la nuova stella dell’Aprilia. La Ducati ha scelto infatti Marquez e la squadra ufficiale presenterà una super squadra composta dal pluri-iridato e dal campione italiano Pecco Bagnaia. Attorno a questa scelta della Ducati sono esplose, soprattutto via social, diverse polemiche.
Sia tra gli addetti ai lavori che tra i fan corre il dubbio che la scelta di puntare su Marquez e lasciar andare via Martin possa rivelarsi un clamoroso autogol in casa Ducati. In primo luogo perchè la scuderia rischia di vedere andare il prossimo campione del mondo in una rivale, ormai il suo addio è ufficiale ma Jorge continua a primeggiare in classifica.
Solo Bagnaia può fermare tutto ciò ma manca sempre meno alla fine della stagione e lo spagnolo resta in testa. Inoltre dal giorno dell’annuncio Marquez ha alternato costanti alti e bassi, qualche errore di troppo ed è tornato a cadere, mostrando il divario rispetto ai principali due avversari.
L’età è tutta dalla parte di Jorge mentre Marquez ha poche possibilità ancora di rivincere il titolo ed eguagliare il record di Valentino Rossi. La Ducati però riflette e in Gigi Dall’Igna e tutto il team crescono i dubbi su questa decisione e sul fatto che possa rivelarsi un clamoroso errore. Va detto ormai che le firme sono state apposte e quindi la squadra non può che sperare: in primis che Bagnaia vinca il titolo e che Marquez possa ritornare il fenomeno della Honda. Ai posteri l’ardua sentenza.