Disastro per Honda, il guaio è più serio del previsto: clienti nel panico, tutti bloccati

Bruttissime notizie in casa Honda, con il colosso giapponese che è costretto a richiamare un numero incredibile di auto.

Nessuna casa automobilistica vorrebbe mai dover dare vita a dei maxi richiami, con questi che rischiano di essere un durissimo colpo da un punto di vista economico. I problemi delle vetture in questione infatti sono tutte a carico della casa madre, con il cliente che non deve sborsare nulla, in quanto gli errori che hanno portato ai difetti stanno a monte in fase di costruzione.

Honda
Disastro per Honda (nextmoto.it)

La Honda negli anni si è sempre fatta apprezzare per essere uno dei marchi più affidabile nel mondo dei motori, ma anche a lei ogni tanto capita di avere dei problemi. La sicurezza dei motori giapponesi lo si è sempre visto negli anni anche grazie ai trionfi di McLaren negli anni ’80 e di Red Bull in queste ultime stagioni, ma alle volte le innovazioni comportano non pochi problemi.

Inizialmente il difetto era legato solo a 98 esemplari di Honda CR-V, con questo che non sembrava dover essere di difficile soluzione. Peccato però che a ben guardare il difetto era molto più esteso di quanto si potesse credere, motivo per il quale siamo arrivati a un numero davvero esorbitante di ben 720.810 esemplari ed è tempo di correre ai ripari.

Honda al via richiami per tre modelli: sono a rischio incendio

Complessivamente dunque superano quota 700 mila i modelli di Honda che sono costretti a essere richiamati per risolvere un guasto non di poco conto. Il problema sarebbe infatti legato alla pompa del carburante che a quanto pare presenta delle crepe nel solenoide. Questo può causare dunque delle perdite di carburane, con le conseguenze che possono portare all’incendio.

Honda Civic
Honda Civic (Honda Press Media – nextmoto.it)

Per fortuna nessuno ha riscontrato al momento casi di incendio o possibili incidenti, ma sono ben 144 coloro che hanno richiesto la garanzia per queste auto. Il problema comprende tutti quei modello di Accord progettati tra il 2023 e il 2024, sia termiche che ibride, e le Civic di ultimissima generazione, anche in questo caso in entrambe le motorizzazioni.

La Honda sta lavorando duramente da tempo per risolvere alla radice questo problema, tanto è vero che è stata ridisegnata la pompa, ingrandendo il solenoide e migliorando così la placcatura. Non ci sono però ancora degli stop all’utilizzo di queste auto, con i richiami che sono prossimi a partire. Un problema comunque non indifferente per Honda, perché 720.810 esemplari richiamati comportano un’ingente spesa economica.

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