Che disastro in Italia, il colosso dei motori è appena fallito. Finisce tutto in tribunale, è una vera e propria mazzata per il mondo dell’Automotive: cosa è successo? Svelati tutti i dettagli
Non è stato un quinquennio semplice per chi di auto e moto ha fatto il proprio business. Dai dealer fino alle case produttrici, pandemie e conflitti internazionali hanno rappresentato un minus importantissimo con cui fare i conti. Un vero e proprio disastro che per alcune compagni ha rappresentato il colpo di grazia, soprattutto dinanzi ad un mercato non più ricettivo e disposto a spendere come qualche anno fa.
In particolare, quando c’è di mezzo l’elettrico, il rischio si decuplica. Ne sa qualcosa Volkswagen che ha rischiato grosso e sta correndo tuttora ai ripari per la questione ID. E ne sa qualcosa anche Stellantis, che ha rischiato di compromettere lo stabilimento storico di Mirafiori nel tentativo di produrre ad alti numeri la Fiat 500e.
Per questo sorprende relativamente la sorte che è toccata ad Energetica, il brand italiano che aveva puntato tutto sulle moto elettriche. Il colosso delle due ruote a zero emissioni è stata costretta a dichiarare il fallimento, a fronte della decisione resa ufficiale dopo il consiglio di amministrazione di Energica Motor Company. Ora l’azienda si prepara ad entrare in liquidazione giudiziale per stato di insolvenza.
Energica è fallita: il brand italiano finisce in tribunale, i dettagli
Nonostante il passaggio sotto l’egida del fondo americano Ideanomics Inc, Energica non esisterà più e cessa immediatamente la propria attività produttiva. Ne fanno le spese gli oltre cinquanta dipendenti dell’azienda, più i quadri dirigenziali.
Alle colonne de Il Sole 24 Ore, Livia Cevolini, CEO di Energica, aveva spiegato i motivi della dolorosa decisione: “È stata un’azione obbligata. La mia famiglia deve tutelare gli interessi di tutti, a partire dai dipendenti delle altre aziende del gruppo, in quanto socio di minoranza dei Energica Motor”. Il tutto è scatenato dall’impossibilità dell’azionista dell’egida statunitense a sostenere il piano industriale, garantendo profitti, lavoro e pagamenti di chi a libro paga.
Due anni dopo il risultato di fornitore unico per il campionato MotoE nel motomondiale, Energica affonda sotto i colpi di un mercato ancora scettico verso l’elettrico. Soprattutto in quello delle due ruote, dove appassionati e puristi non sembrano disposti a spendere cifre blu in questo tipo di veicoli.