Basta con i monopattini elettrici. Il nuovo veicolo per la mobilità urbana è qualcosa di rivoluzionario, vediamo insieme come lo hanno inventato.
Probabilmente in futuro il veicolo che sarà preso a modello per spiegare come funzionava la mobilità nel nostro paese, ai tempi dell’elettrico, sarà proprio lui, il diffusissimo e comune monopattino elettrico. Questo mezzo a due ruote di facile assemblaggio, guida e comprovata pericolosità se il conducente non si comporta bene è praticamente diffusissimo in ogni città italiana ed europea!
Il fatto è che l’evoluzione della tecnologia non conosce riposo e secondo alcuni osservatori, è già pronto per il mercato italiano il veicolo che renderà obsoleto il monopattino elettrico, forse. Si tratta di qualcosa di molto più bizzarro ma anche conveniente dal punto di vista meccanico: basato su un popolare giocattolo che andava molto ai tempi dei nostri e vostri nonni, ecco il triciclo elettrico più potente del mondo.
Si chiama Vook Bike ed è stata annunciata in pompa magna da tutte le principali testate che si occupano di mobilità, tecnologia ed altri campi simili: il veicolo ha attirato davvero l’interesse del pubblico e della critica e stiamo per scoprire i motivi ma soprattutto, se il mezzo è davvero in grado di soppiantare il monopattino elettrico ora e nei prossimi anni.
Un monopattino con una ruota extra
Il mezzo nasce in Connecticut e per la precisione, nel centro abitato di Middletown dalla start app americana che ha studiato a lungo e con decisione un modo per trasformare il classico triciclo giocattolo che tutti conosciamo bene in un veicolo adatto alla strada e capace di diffondersi in modo altrettanto ampio come il dirimpettaio a due ruote che tutti abbiamo guidato almeno una volta.
L’americano Vook Bike sembra una divertente alternativa al monopattino ma la sua estetica potrebbe non piacere ai puristi: a guardarlo il veicolo è davvero bizzarro, poco importa se questa configurazione consente al guidatore di stare molto più comodo – c’è posto perfino per un sedile – e di massimizzare la trazione delle tre ruote, di cui una sterzante. Il veicolo monta due motori da 3 kilowatt l’uno ed ha un’autonomia provata di 180 chilometri con una ricarica.
Viaggio in vista? Nessun problema, il veicolo pesa appena 40 chilogrammi, si può ripiegare come una valigetta e trasportare come nulla fosse. La velocità massima di 32 chilometri orari potrebbe creare qualche problema con le nuove norme sui veicoli elettrici qui in Italia. Per finire, il prezzo. Non sappiamo ancora nulla a riguardo ma la casa ci terrà aggiornati nei prossimi mesi.