Basta mettere a confronto questa moto con la concorrenza per capire quali sono le differenze in posutivo: qualità a prezzi contenuti
Se è vero che non esiste sporco impossibile, è assolutamente certo che non esiste terreno impossibile per le regine delle moto. Lo sanno bene in casa Suzuki, ancora di più dopo aver fatto una scelta di campo precisa.
Dalla fine del 2022 il costruttore giapponese ha abbandonato il mondo della MotoGP, nonostante il titolo vinto nel 2020 con Joan Mir. Una scelta di campo precisa, per concentrare tutte le forze sulle due ruote da produzione e sul mercato stanno arrivando risposte concrete.
L’ultima è quella di un modello che rinnova la gamma ma nel segno della continuità, perché la guida fuoristrada è un vero marchio di fabbrica per Suzuki. In questo senso deve essere accolto il lancio degli ultimi due modelli per strada e sterrato, che ampliano la gamma della V-Strom, una vera grande protagonista. Oggi infatti accanto alla V-Strom 800DE è finalmente disponibile anche la Suzuki V-Strom 800SE, sigla che sta per Street Explorer.
Un doppio assalto al mercato che piacerà soprattutto al pubblico. Perché, dati alla mano, è davvero difficile trovare due moto così complete e ricche di accessoriate già di serie a quel prezzo. Togliamoci subito il dente: la Suzuki V-Strom 800 SE è già disponibile presso i rivenditori del marchio al prezzo di 10.700 euro franco concessionario.
Una spesa importante ma non eccessiva, per un pacchetto davvero completo. Stiamo parlando infatti di un modello che riesce ad ottimizzare il piacere di guida e il comfort sia su strada che su percorsi sterrati. Per farlo, la Casa ha compiuto un salto in avanti evolvendo la sua natura per andare oltre e arricchire la gamma della V-Strom.
Difficile avere una moto così a questo prezzo: Suzuki questa volta si è superata
Quali sono le caratteristiche uniche e vincenti di questo modello? V-Strom 800SE monta una forcella a steli rovesciati Hitachi ASTEMO Showa regolabile nel precarico molla, con un’escursione di 15 cm. In più ruote in lega leggera con un diametro di 19” all’anteriore mentre quella posteriore è di 17”. Entrambe sono abbinate a pneumatici tubeless progettati espressamente da Dunlop, con misure110/80R19 e 150/70R17
La sella è alta 825 mm e permette a tutti di appoggiare bene i piedi a terra, mantenendo pure una corretta angolazione delle ginocchia nei tratti di strada lunghi. Grande ricerca anche sulle pedane, ottimizzate per una posizione rilassata ma sempre attenta.
Sempre sul manubrio sono posizionati comandi con un funzionamento intuitivo e facili da usare anche con guanti pesanti. Il display multifunzione TFT LCD a colori da 5” mostra chiaramente tutte le informazioni, con doppia modalità di visualizzazione, diurna e notturna.
Il vero must è rappresentato dal motore bicilindrico parallelo da 776 cc dotato del sistema brevettato Suzuki Cross Balancer, molto efficiente per ridurre le vibrazioni. Propone 84,3 CV per 78 Nm e assicura un consumo di 22,7 km ogni litro. Quindi con il serbatoio da 20 litri, l’autonomia supera i 450 km per emissioni pari a 104 g/km di Co2 nel ciclo WMTC.
Di base anche un cambio a sei marce abbinato ad una frizione assistita antisaltellamento, ma anche tre modalità di guida, oltre all’acceleratore ride-by-wire. In più il sistema ‘Cambiarapido’ – Bi-directional Quick Shift System e i dispositivi Suzuki Easy Start System – Low RPM Assist. E con il Suzuki Traction Control System chi guida potrà scegliere in mezzo a tre livelli di intervento oppure disattivare il sistema.
La V-Strom 800SE può essere acquistata con la formula WAY2RIDE. Il cliente, firmando il contratto, può stabilire l’anticipo da versare subito e la cifra delle 24 o delle 36 rate, in modo da arrivare al Valore Futuro Garantito prestabilito. Al termine potrà pagare la maxi rata finale, restituire il mezzo al concessionario oppure sostituirlo con un’altra Suzuki nuova.