Quartararo è ai limiti storici come livello di delusione: la Yamaha deve fare qualcosa per non “perdere” definitivamente il suo pilota di punta
Risultati impensabili, in senso negativo, per un campione del mondo (2021) costretto a faticare oltremodo per entrare nei primi 10. La sua M1 non è minimamente al livello della concorrenza.
Vedere relegato all’undicesimo posto della graduatoria piloti Fabio Quartararo è davvero un’eresia. Il campione del mondo 2021 non ha mai trovato il feeling con la sua Yamaha in questa stagione e ad onor del vero nessuno dei piloti dei tre diapason c’è riuscito. Il gap tecnico nei confronti della Ducati è imbarazzante e anche KTM e Aprilia sono ormai imprendibili.
Si fa un gran parlare di quelli che sono i problemi di Marquez con la Honda, del suo possibile desiderio di andare via e provare nuove esperienze, ma si sta sottovalutando anche la situazione del francese. Proseguire su questa falsariga non è nei suoi interessi e vederlo fuori dalla top-10 come a Misano non fa parte del gioco. Anche sul GP appena disputato sulla Riviera Romagnola, El Diablo si è dovuto accontentare della 13° piazza.
Davvero troppo poco, visti anche i quasi 16 secondi di distacco accumulati dal vincitore Jorge Martin.
MotoGP, il nuovo motore Yamaha non convince Quartararo: le sensazioni nel test di Misano non sono così buone
I test volti lunedì sempre a Misano hanno mostrato un minimo miglioramento in termini cronometrici per Quartararo, che ha strappato il sesto temo finale a poco più di mezzo secondo. In realtà le condizioni della pista, con un grip più alto, hanno consentito alle Yamaha di trarre giovamento, così come confessato dal pilota di Nizza.
Parlando però dei test, il francese non è apparso del tutto soddisfatto del nuovo motore che la casa giapponese gli ha messo a disposizione. La versione 2024 non è sembrata così molto più potente di quella a disposizione ora, almeno in termini di velocità di punta.
“Dobbiamo ancora provarlo a fondo, ma mi aspettavo qualcosa di meglio. La sensazione è diversa ma dire qualcosa di veramente positivo sul motore ad oggi onestamente è difficile”, spiega Quartararo. Poi aggiunge: “Restiamo positivi e cercheremo di analizzare tutti i dati in vista dei test di Valencia (a fine anno, ndr)”.
Ovviamente almeno per il resto di questa stagione nemmeno se ne parla di avere un salto in avanti importante dal punto di vista tecnico e difficilmente i rapporti di forza con gli altri team cambieranno sensibilmente.
Nonostante tutto Fabio Quartararo ha deciso di mantenere ancora un profilo basso, provando a fidarsi della Yamaha e cercando di rimanere positivo. L’obiettivo è tornare in vetta.