Tornerà nuovamente in pista, in MotoGP, Dani Pedrosa: già decisa la data del ritorno con la KTM
Pilota veloce, intelligente ed ovviamente ormai di grandissima esperienza. Tantissimi fan della MotoGP continuano ad ammirare il catalano Dani Pedrosa, classe ’85 che ha smesso di correre ufficialmente nel 2018. Già nel 2021 però gli è capitato di scendere in pista per un solo GP con la KTM mentre, nel Mondiale in corso, ha partecipato alla tappa di Jerez de La Frontera.
Al GP iberico, il 36enne Pedrosa ha anche ben figurato con la KTM RC16 della Red Bull KTM Factory Racing, ottenendo il sesto posto nella Sprint Race del sabato ed un buon settimo finale nel Gran Premio della domenica. Due risultati che hanno consentito a Pedrosa di accumulare anche 13 punti nella classifica generale.
Come saprete, Pedrosa è collaudatore KTM e può partecipare ai Gran Premi tramite wild card che il team può esercitare anche senza l’assenza di un pilota titolare. Proprio per questo motivo, è ufficiale un’importante novità proprio per quanto riguarda il ritorno in pista del pilota iberico che – lo ricordiamo – in passato, in MotoGP, ha ottenuto tre terze posizioni finali senza mai vincere il Mondiale.
Pedrosa, ufficiale il ritorno in pista: la data
La Red Bull KTM Factory ha confermato che Pedrosa tornerà nuovamente in pista grazie a una nuova wild card che sarà esercita in occasione del GP in programma a Misano Adriatico nel weekend tra l’8 e il 10 settembre. Sarà la seconda per Pedrosa quest’anno che, come anticipato, ha già gareggiato andando a punti a Jerez.
Una bella possibilità quindi per il catalano che, nell’ultima uscita, ha davvero impressionato, dimostrando come il tempo trascorso non abbia intaccato minimamente il suo talento. Il podio a Jerez non è stato così lontano per Pedrosa che, in carriera, ne ha ottenuti 153. Magari a Misano se ne regalerà ancora un altro, quando sarà vicinissimo ai suoi 37 anni (li compirà il 29 settembre).
Perché proprio Misano? Probabile che in KTM abbiano individuato la pista giusta per far rientrare in gara il pilota spagnolo che, proprio su quella pista, ha conquistato in carriera due vittorie e quattro podi. Vittorie ottenute nel 2010 con il bis nel Mondiale 2016. Insomma, una grande opportunità per un pilota che ha contribuito alla storia recente della MotoGP, nell’epoca delle grandi rivalità con Valentino Rossi e i connazionali Marquez e Lorenzo.