Gigi Dall’Igna ha fatto delle importanti rivelazioni sul futuro della casa di Borgo Panigale in MotoGP. Staremo a vedere.
Negli ultimi anni si è spesso discusso della questione Ducati in MotoGP. La casa di Borgo Panigale, infatti, non solo ha cominciato a vincere tutto, ma si è presa lentamente quasi tutto lo schieramento della classe regina al punto da tenere ben 8 moto a disposizione e 3 o 4 ufficiali in alcuni casi. Una situazione che ha fatto spesso storcere il naso ai puristi.
In tanti, infatti, si sono chiesti se questa Ducati Cup non fosse un po’ troppo per la MotoGP. La classe regina negli ultimi anni ha perso appeal con l’uscita di scena di Valentino Rossi, al punto che anche un grande costruttore come Suzuki ha deciso improvvisamente di farsi da parte. Certo il Covid non ha aiutato.
Ora però tutto questo potrebbe improvvisamente ed inevitabilmente cambiare. Pochi giorni fa, infatti, la Pramac ha annunciato il suo addio definitivo a Ducati per spostarsi in Yamaha. Questo lascerà un vuoto abbastanza pesante dalle parti di Borgo Panigale. Pramac, infatti, in questi anni è stato il primo e più importante team clienti della Rossa.
Dall’Igna annuncia il futuro della Ducati in MotoGP
Ducati da par suo ha fatto sapere che non proverà a trovare un sostituto. A questo punto a Borgo Panigale come team clienti resteranno solo 2: Gresini e VR46. Dall’Igna, come riportato da Motosan, ha rivelato di non poter fare ancora annunci in tal senso. Non si sa, infatti, per ora chi delle due squadre assurgerà al compito di junior team della casa ufficiale.
La partita è di quelle importanti. Da un lato c’è la squadra di Valentino Rossi con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista del marketing. Dall’altra c’è un team solido come Gresini che negli ultimi anni ha fornito, tra Bastianini e Marc Marquez, i due piloti poi arrivati nella squadra factory.
Pur non volendo rivelare nulla sul futuro però Dall’Igna una cosa l’ha detta: “L’obiettivo è avere 3 moto ufficiali e 3 dell’anno precedente, perché ci sembra il giusto equilibrio dal punto di vista della crescita dei piloti e dal punto di vista economico”. Insomma il prossimo anno il junior team Ducati avrà una squadra spaccata a metà: un pilota con la GP25 e uno con la GP24.