Vi sono marchi che sono riusciti ad avere un successo clamoroso sia nell’ambito delle quattro che delle due ruote. Ecco le novità che vi sorprenderanno.
Il mondo delle auto e delle moto è molto più interconnesso di quello che credete. Tantissimi brand hanno cominciato dalle auto per poi allargare i propri orizzonti. Storicamente la BMW è tra le regine di entrambi gli ambiti, potendo vantare soluzioni tecniche innovative. Con la rivoluzione elettrica tanti altri marchi potranno sfruttare il loro know-how per sfondare nel mondo delle due ruote, come fatto anche nel settore delle auto.
Vi raccontiamo del super progetto di casa Peugeot. Il marchio francese, dopo la fusione tra PSA ed FCA, è rientrato nella famiglia Stellantis. Il marchio, nel 2023, è cresciuto in modo esponenziale, anche grazie alle innovative vetture elettriche. Il mercato italiano è ancora molto indietro, ma all’estero le auto alla spina sono molto apprezzate e tra i brand europei Peugeot è tra i più apprezzati. Non a casa John Elkann ha stretto accordo con la casa produttrice francese per spingere in sinergia i futuri modelli dei brand italiani.
Due secoli fa, nel 1810, i figli di Jean-Pierre Peugeot, Jean-Pierre II e Jean-Frédéric, lanciarono la società Peugeot Frères da cui deriverà poi la casa produttrice di veicoli. Il primo mezzo proposto dalla casa del Leone era inedito quadriciclo a benzina con motore Daimler, datato 1889. Con il passare degli anni arrivarono novità importanti.
La Type 3 fu la primissima automobile a circolare in Italia e con la Tipo 5, vincitrice della Parigi-Rouen, la Peugeot iniziò a dettare leggere anche nell’automobilismo. Nel 1929 arrivò anche la prima vettura del brand francese ad usare la nomenclatura con lo zero al centro. In seguito le Peugeot 401 e 601 Eclipse del 1934 fecero scalpore come le prime coupé-cabriolet con tetto retrattile in metallo. Il marchio promuoveva anche bici, ciclomotori e macinini per pepe e caffè.
Le best seller sono stati i modelli 205 e 206, che hanno portato poi alla nascita di 207 e, successivamente, della 208. Il listino attuale è pieno di alternative importanti, come SUV e berline. Dopo il successo ottenuto con gli scooter, Peugeot ha deciso di lanciarsi nel settore dell’elettrico con moto bicilindriche e di più alta cilindrata.
L’obiettivo è puntare a nuove fette di mercato, sfruttando il trend alla spina. Le prossime sfide del settore no saranno incentrare, esclusivamente, sugli scooter e Peugeot è entrata come azionista di maggioranza di DAB Motors, realtà consolidata francese specializzata nella produzione di moto elettriche. Inoltre si punterà anche su moto termiche di piccola cilindrata. Con il nome di PM-02, PM-03 e PM-05 si pongono lo scopo di stupire la clientela.
Un grande salto in avanti che, insieme ai modelli PM-01 125 e PM-01 300 proposti durante il 2024, ma potrebbero garantire introiti da favola al brand transalpino. Date una occhiata al video pubblicato su MotoDeal. Peugeot sta per promuovere la realizzazione di nuovi modelli per una mobilità urbana ipertecnologica. Il Leone tornerà a ruggire anche in salsa elettrica? Di sicuro promuovere moto con una cilindrata superiore potrebbe rappresentare una valida alternativa per i clienti dal palato fine.