MotoGP, le parole del Team Principal non lasciano dubbi: passa dalla Yamaha alla Honda, circus sconvolto
Honda e Yamaha sono i due team più in difficoltà nell’attuale mondiale di MotoGp. Il dominio di Ducati ha sconvolto i piani delle due case giapponesi, che adesso arrancano e faticano a mettere in pista una moto competitiva.
Marquez e Quartararo, in particolare, sono i due piloti che più stanno deludendo, anche perchè erano quelli verso i quali c’erano più aspettative. Quartararo, dopo il titolo nel 2021, ha perso sempre più smalto e, di conseguenza, risultati. Un declino che continua ancora oggi, dopo due stagioni, soprattutto se si guarda alla crescita che gli altri team, in particolar modo Ducati Aprilia e KTM.
Marquez sta vivendo forse la sua peggior stagione in sella alla Honda. Tra infortuni e difficoltà tecniche, il pilota spagnolo è entrato in un vortice dal quale non riesce ad uscire. Neanche la sosta è stata positiva per Marquez. che è tornato a Silverstone con un 19° posto nella Sprint Race ed una caduta nella gara della domenica.
Il mercato, però, è sempre attivo in MotoGp e sono diversi i piloti che potrebbero cambiare scuderia al termine della stagione. I movimenti ci sono già stati, ma non sembrano affatto terminati.
Honda e Yamaha, quindi, stanno lavorando per cercare di colmare l’enorme gap con chi gli sta davanti. Oltre ai miglioramenti tecnici, anche il mercato piloti sta facendo il suo gioco. Ne ha parlato Lin Jarvis, storico Team Principal di Yamaha, ai microfoni di GpOne.com.
“Abbiamo perso competitività ma due anni fa abbiamo vinto il titolo e all’inizio dell’anno scorso eravamo in testa”, ha dichiarato Jarvis sostenendo di non essere poi così lontani da Ducati Aprilia e KTM. Il Team Principal ha poi speso qualche parole su Alex Rins, analizzando la sua attitudine positiva, la sua esperienza e, soprattutto, la forte volontà del pilota di correre con Yamaha.
“Sappiamo che Honda potrebbe provare a strapparci Quartararo, loro sono alla ricerca di un pilota top. Marquez da noi? Probabilmente no”, ha dichiarato Jarvis ammettendo che, comunque, c’è molto da migliorare in casa Yamaha.
Il Team Principal di Yamaha non si espone troppo, d’altronde è sempre stato una persona riservata. Quello che dice è però indicativo dell’imprevedibilità del mercato piloti, soprattutto in vista della prossima stagione dove diversi team stanno lavorando per piazzare selle e piloti.