Una MotoGP in miniatura: arriva dal Giappone e tutti gli amanti delle due ruote sono giĂ entusiasti, ecco il dettaglio ed il prezzo
Gli amanti delle due ruote, delle moto sportive che più sportive non si può, avranno sognato almeno una volta nella vita di poter salire in sella ad una di quelle “bestie” che sfrecciano in pista. Valentino Rossi era l’emblema della MotoGP, oggi è il turno dei vari Marquez e Bastianini ma la musica non cambia.
E per quanto riguarda la preferenza, beh, a quei livelli tutto fa brodo: la Ducati è ormai diversi anni che domina a mani basse il mondiale, con titoli Costruttori a iosa colpa anche della crisi delle giapponesi. Però anche guidare una Yamaha oppure una Honda ha sempre il suo fascino, pur se al momento l’appeal è decisamente minore.
Fatto sta che al momento è ora possibile anche per i “comuni mortali” guidare una “baby MotoGP”. L’evento tanto atteso è finalmente arrivato e la Yamaha regala questa possibilità grazie alla R9. Vediamo, però, le caratteristiche di questo bolide da strada ma anche e soprattutto da strada.
Con l’uscita di scena della R6 e della R1 disponibili solamente nelle versioni Race, la R9 è arrivata sul mercato e rappresenta la nuova ammiraglia per quanto riguarda le moto supersportive della Yamaha. Rispetto alle sue “antenate” ha una carena molto affilata ma anche sfruttabile ed abbordabile.
Le linee sono affilate, il motore è un tre cilindri da 890 cc CP3 con una potenza di 119 cavalli e 93 Nm di coppia. Il telaio ha un Deltabox in alluminio con una forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm. La R9, in tema di sicurezza, di fatto non ha eguali ed ha un cruscotto TFT da 5″ con un joystick sul blocchetto di sinistra.
Il controllo di trazione modificabile su 8 livelli può essere controllato dal pilota che ha anche a disposizione 3 step di slide control ed anti impennata, 4 risposte del gas, la gestione del freno motore, il brake control e l’ABS Cornering. L’impostazione di guida, va da sé, è molto sportiva ma leggermente meno rispetto alla R1 ed alla R6. Rispetto alla “vecchia” 600 è più ampio la protezione del cupolino.
Il tre cilindri è perfetto anche per la strada, con il motore ricco di coppia ai medi regimi. La Yamaha R9 si guida facilmente anche nelle condizioni di pista da bagnato regalando sempre grande sicurezza. Il prezzo? Nelle concessionarie ufficiali è di 13.499 euro con accessori molto ricchi. I colori disponibili sono due: il Tech Black e lo sportivo Icon Blue.