[galleria id=”486″]Si è concesso il lusso nell’ultima prova speciale di chiudere in sesta posizione, viaggiando in conserva controllando ogni impercettibile rumore della propria KTM. D’altronde Marc Coma non poteva permettersi rischi, ed è riuscito a portarsi a casa la vittoria alla Dakar 2009, la prima sul continente sud americano.
Il pilota spagnolo della KTM Repsol, già vincitore nel 2006, non ha avuto rivali, vuoi per sfortune altrui, vuoi per una condotta di gara molto produttiva: nessun errore, sempre al vertice, controllando le azioni dei rivali.
Marc Coma si è così pienamente meritato il successo nella Dakar dal percorso Buenos Aires “andata e ritorno”, precedendo di quasi un’ora e mezza il compagno di marca Cyril Despres, fermato nelle prime tappe da ripetute forature al pneumatico posteriore della propria KTM.
Il transalpino, ritrovatosi oltre la decima posizione in classifica, è stato protagonista di una rimonta grintosa conclusa con la seconda posizione davanti a David Fretigne, portacolori Yamaha e primo nella graduatoria riservata alle moto di 450 centimetri cubici.
La Dakar ha così chiuso la sua prima esperienza in un nuovo continente, aspettando il bis del prossimo anno: l’A.S.O., società organizzatrice del Rally Raid più famoso del mondo, ha infatti comunicato che anche nel 2010 si tornerà in Sud America, con ogni probabilità toccando anche il Brasile…
