Non si ferma proprio il marchio Dacia, che ha già programmato un futuro eccezionale per il proprio brand oltre le vendite.
In un’annata in cui tutto il mercato automotive ha subito una brutta frenata, con un calo evidente delle vendite in linea generale in tutto il continente europeo, c’è un marchio che ha confermato gli ottimi responsi del passato, diventando uno dei più venduti in circolazione. Parliamo di Dacia, il brand romeno che fa parte del gruppo Renault.
Basti pensare che Dacia Sandero, il crossover compatto del marchio in questione, è risultata ancora una volta l’automobile più venduta in Europa nel 2024. La conferma di scelte convincenti da parte di Dacia e del gruppo Renault, di cui fa parte. Il mix di autovetture moderne e solide con prezzi di listino assolutamente convenienti ha dato i propri frutti.
Ma il brand non si vuole affatto fermare qui. Nel futuro di Dacia non c’è soltanto l’ampia fetta di mercato conquistata grazie ai veicoli crossover di successo. Già si parla di una nuova berlina compatta che nel 2025 potrebbe fare il proprio debutto continentale, ma anche di un passo in avanti molto ambizioso: il debutto di Dacia all’interno dei motorsport.
L’escalation di Dacia non si ferma: dai veicoli low-cost al motorsport
Dacia ha avuto una storia di rapida ascesa finora. Ovvero dal 2004, quando il marchio romeno ha fatto il proprio debutto sul mercato internazionale (in particolare in Europa occidentale) con la Logan. Per poi produrre ottimi modelli, come Sandero, Duster e Spring, quest’ultima prima vettura elettrica.
Non bastasse questo percorso fortunato, apprezzato dal grande pubblico per l’essenzialità delle vetture proposte e per i prezzi bassi, o quanto meno adatti a tutte le tasche, si è passato al progetto motorsport. Dacia ha lanciato il team Sandriders, ovvero una branca del marchio che punterà alla partecipazione alla Dakar 2025.
Fin dall’inizio della storica gara da Bisha, la Dacia sarà una delle grandi novità di questa disciplina del WRC, creata grazie all’esperienza del gruppo Renault, dei piloti Cristina Gutierrez, Nasser Al-Attiyah ma soprattuto Sebastien Loeb, 9 volte campione di categoria.
Dacia è pronta per il percorso da quasi 8.000 km della Dakar. “Ci apprestiamo a raccogliere una straordinaria sfida umana e tecnica – ha ammesso Tiphanie Isnard, Team Principal dei Dacia Sandriders – Siamo decisi ad affrontarla con entusiasmo e coraggio grazie al duro lavoro e alla preparazione che ci contraddistingue, ma la Dakar è pur sempre una gara intensa e temibile”.
