[galleria id=”1823″]Nella giornata di ieri si è tenuto a Mosca uno degli eventi più attesi dell’anno. Si tratta del “Red Bull X-Fighters“, tradizionale appuntamento che vede protagonisti i più importanti freestylers che operano nel segmento motocross. Nel corso dell’happening ben dodici funamboli di fama internazionale si sono sfidati a colpi di acrobazie e mirabolanti evoluzioni. Il tutto in presenza di un pubblico moscovita entusiasta e caloroso più che mai. Ben quarantamila infatti sono stati gli spettatori assiepati nella Piazza Rossa, riempita per l’occasione dalla terra riversata da duecentocinquanta camion.
La gara, che è stata caretterizzata da un clima a dir poco torrido, è stata vinta dal giovanissimo neozelandese Levi “Rubberkid” Sherwood che, forte dell’incoscienza tipica dei suoi diciotto anni, è riuscito a mettersi alle spalle sia Nate Adams (secondo nella generale) che Andre Villa (attuale leader del campionato).
L’importante trionfo ha ovviamente gasato il giovane Sherwood, che a fine gara ha commentato entusiasta: “Questo complesso tracciato si è sposato perfettamente con le mie caratteristiche. Questa giornata trionfale entrerà sicuramente nella storia!“.
A questo punto resta da vedere se “Rubberkid” riuscirà a replicare già nei prossimi appuntamenti. Fermo restando però che l’impresa non sarà per nulla semplice. Gente come Villa e Adams (attualmente in lotta per il titolo) infatti non starà di certo a guardare gli exploit del giovane collega. Senza dimenticare inoltre i vari Maddison, Jones e Sato, che più volta hanno dimostrato di poter insidiare considerevolmente i primi della classe.