La Kawasaki è uno dei marchi più famosi ed apprezzati nel mondo delle due ruote, ed oggi vi sveleremo cosa significa il nome.
La Kawasaki è un’azienda che rientra tra i colossi della potenza giapponese, e che non riguarda solamente il settore motociclistico. Nello specifico, il nome è Kawasaki Heavy Industries, e si occupa di un numero molteplice di settori. Il quartier generale di questo gigante del mondo dell’industria si trova a Kobe, ma vi è anche un’altra sede che è situata nella capitale Tokyo.
Il nome deriva dal fondatore, vale a dire Shozo Kawasaki, che diede il via all’azienda nel lontano 1896, costruendo un vero e proprio impero. L’azienda nacque il 15 di ottobre di quell’anno come cantiere navale, per poi dare il via ad una grande vastità di settori nei quali opera. Quello delle moto è sicuramente il più noto in tutto il mondo, ed ora vi racconteremo una curiosità su questo marchio.
Il nome Kawasaki, come nella quasi totalità delle case motociclistiche ed automobilistiche, ma anche nelle aziende attive in ogni tipo di campo, deriva da quello del fondatore, per cui, il nome non ha un significato particolare. Molto interessante è invece la storia del logo, che è stato riportato alla luce qualche anno fa, dopo essere già stato utilizzato nei lontani anni Sessanta, in particolare, tra il 1960 ed il 1967.
Nel 2021, infatti, è stato riutilizzato il River Mark, vale a dire una sorta di ideogramma che il significato di fiume che scorre. Il significato è legato, appunto, al fiume che scorre con costanza, nonostante i cambiamenti che ci sono nel mondo ad ogni momento. La Kawasaki vuole restare costante e fedele ai propri valori, pur con le tante novità che esistono nel mondo della tecnologia, portando magari qualche altra azienda fuori dalla propria portata e dal proprio DNA.