Fuell Flluid 2 e 3, in uscita due biciclette a pedalata assistita con caratteristiche innovative. Tutti i dettagli sui modelli
Belle le bici elettriche, non faccio fatica ma hanno poca autonomia e chissà quanto mi costano. Fino ad oggi l’opinione più diffusa, almeno tra i detrattori, era questa. Ma adesso sul mercato sbarcano due modelli che faranno cambiare idea a tutti o almeno a molti.
Perché con questa bici a pedalata assistita siamo in grado di percorrere circa 350 km. Praticamente più della distanza che c’è tra Roma e Napoli senza bisogno di fermarci mai se non per ammirare il panorama visto che comunque non si può circolare in autostrada.
Stiamo parlando delle Fuell Flluid 2 e 3, il nuovo progetto diventato realtà ideato dalla Buell Motorcycles. Una squadra messa in piedi da Eric Buell, ex progettista di Harley-Davidson, che ha portato la sua lunga esperienza al servizio di un pubblico nuovo.
Perché quello che si chiede oggi ad una E-bike, oltrre ad essere ecologica e funzionale, è anche la massima autonomia. In questo caso con un pieno di energia si viaggia a lungo e senza stress.
In particolare il modello Flluid 2 è dotato di due pacchi batteria rimovibili da 2 kWh di potenza, il doppio rispetto alla prima generazione. Quindi con una sola carica arriva fino ad un massimo di 350-360 km. La Flluid 3 invece è una via di mezzo: dispone di un solo accumulatore da 1 kWh in grado di pedalare fino a 180 km.
Con questa fantastica bici puoi arrivare da Roma a Napoli: come funziona e i costi
Sono dotate entrambe di cambio automatico integrato da sette marce che garantisce una potenza costante che da non dipende dal tipo percorso, quindi anche in salita. Merito degli algoritmi intelligenti che modulano l’assistenza, la frequenza di avviamento e il ritmo.
In entrambe le versioni è disponibile l’acceleratore manuale che permette di spingere le bici fino a una velocità massima di 32 km/h. In più sono dotate di telai in lega di alluminio leggero e resistente, con forcella ammortizzata nella parte anteriore e pneumatici sono Pirelli. E la ricarica? Decisamente rapida grazie al caricabatterie in dotazione che permette di arrivare all’80% dell’energia in quattro ore e al 100% in sei ore.
E ancora, grazie ad un sistema di connettività integrato e nascosto nel telaio, ogni ciclista può monitorare costantemente i parametri dell’E-bike attraverso l’app per smartphone Fuell Rider. Permette quindi di localizzare, bloccare o sbloccare da remoto le bici e notificare gli avvisi in caso di manomissione.
Il prezzo di lancio? Per ora Fuell Flluid 2 e 3 sono disponibili sulla piattaforma Indiegogo, con consegna prevista a luglio 2023. La promozione è pari a 3.664 euro per il primo modello e 3.389 euro per il secondo. Come un medio scooter quindi
E-bike, un mercato in continua crescita nel nostro Paese: lo confermano i dati del 2022
Quello delle E-Bike in Italia non è più solo un fenomeno legato alla moda, ma una vera scelta consapevole da parte dei consumatori. Lo dimostrano i dati diffusi solo qualche settimana fa da ANCMA, l’Associazione Ciclo Motociclo Accessori, e relativi alle vendite nel 2022.
Anche grazie agli incentivi statali, nel bilancio complessivo che è stato di -10% rispetto all’anno precedente, spiccano i numeri delle bici elettriche. In tutto infatti le biciclette vendute nel 2022 sono state 1.772.000, di cui 337.000 sono le E-bike. Significa +14% rispetto al 2021 e soprattutto +72% dal 2019. Invece le bici tradizionali sono state 1.435.000, in calo del -15%.
Scendendo nel dettaglio, sono state vendute per il 52% e-city, poi 43% e-mountain bike, 4% e-corsa/gravel e 1% biciclette e-cargo. Ma soprattutto la produzione di E-bike nel 2022 è aumentata del +10% rispetto all’anno precedente per soddisfare la domanda interna.