Sul mercato dal 2001, circolano a decine di migliaia sulle strade di tutta Europa. Nel 2004, al Motorshow di Bologna, il loro motore “guadagna” l’iniezione elettronica. Oggi arrivano due scarichi più leggeri e performanti, capaci di offrire lo spunto necessario a muoversi più agevolmente nel traffico cittadino. Sono stati sviluppati in MIVV.
L’Honda SH è disponibile anche nella cilindrata 300cc ma le versioni più diffuse di questo scooter rimangono la 125 e la 150i. Il pubblico che le utilizza è trasversale e non manca chi vorrebbe poter ottenere qualcosa in più dalla ciclistica (magari un sistema frenante più potente), o dal motore quattro tempi raffreddato a liquido (e qui gli specialisti siamo noi). In altre parole c’è spazio per qualche up-grade.
“L’adozione di una delle nostre proposte”, dicono dalla casa MIVV, “non compromette ovviamente i vantaggi introdotti dall’iniezione elettronica (consumi minori, emissioni ridotte…). Al contrario, renderebbe il mezzo più accattivante dal punto di vista della linea e più agile da guidare per via della riduzione di peso sul lato scarico”.
Notevole e da osservare è il maggior spunto (che non è soltanto una sensazione) che un GP in carbonio o un X-cone, terminali abitualmente montati su sportive e naked, può apportare. Queste le soluzioni proposte da MIVV. I “corsaioli” GP ed X-cone stanno bene sull’SH: si tratta di un modello a ruote alte e di conseguenza il nuovo scarico rimane in bella vista, come si può vedere dalle immagini nella fotogallery. I prezzi al pubblico vanno dai 270 ai 305 euro in base alla scelta tra i modelli, tutti comunque omologati.