Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, spedisce al mittente le critiche sul nuovo Codice della Strada: i primi dati.
Lo scorso 14 dicembre è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Codice delle Strada che ha inasprito le sanzioni per coloro che commettono gravi violazioni mentre sono alla guida della propria auto. In particolare le nuove norme vanno a colpire soprattutto chi si mette al volante in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Le modifiche al Codice della Strada, fortemente volute dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, fanno però molto discutere. In particolare nel mirino delle critiche è finita la cancellazione della necessità di accertare l’alterazione psico-fisica del conducente: ora è infatti sufficiente risultare positivi al test per subire le sanzioni previste dalla legge.
Proprio questo aspetto ha sollevato molte polemiche, dato che molte persone assumono farmaci a base di cannabis per scopi terapeutici in modo assolutamente legale. Con il nuovo Codice della Strada guidare sotto l’effetto di farmaci che alterano la capacità di guida viene considerato alla stregua della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: ciò vuol dire che si rischiano non solo multe molto pesanti, ma anche la sospensione immediata della patente e in alcuni casi procedimenti penali.
Ultim’ora Codice della Strada: i dati parlano chiaro
Eppure, nonostante le tantissime critiche che stanno piovendo da più parti sulle nuove regole, il ministro Salvini tira dritto e svela i dati per far capire che la strada intrapresa è quella giusta. In un video pubblicato sul suo profilo il numero uno della Lega sottolinea che già nelle prime due settimane di introduzione delle nuove norme i benefici cominciano a vedersi.
Secondo quanto affermato da Salvini, infatti, nei primi 15 giorni di attuazione del nuovo codice il numero delle vittime degli incidenti stradali è decisamente diminuito. Nel 2023, nello stesso periodo, i morti erano stati 67: quest’anno, invece, siamo scesi a 50. “Un calo del 25%, è un dato che dovrebbe rendere orgogliosi me e voi“, le parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sempre Salvini ha poi evidenziato che nei primi 13 giorni si è registrata una diminuzione degli incidenti del 3%, con un calo dell’8% degli incidenti con feriti e del 17% dei sinistri con morti. “Ne sta valendo la pena – ha aggiunto il ministro del governo Meloni – Significa fare del bene, significa fare buona politica“.