Andrea Iannone vince sul
Motorland Aragon la gara riservata alla
classe Moto 2: l’italiano del team
Fimmco Speed Up è perfetto fin dalla partenza, impone da subito un ritmo talmente alto da staccare immediatamente tutti gli altri piloti e arriva solo al traguardo precedendo
Julian Simon e
Gabor Talmacsi, compagno di squadra del pilota abruzzese.
Al quarto posto si piazza
Toni Elias,
già vincitore a Misano e leader del mondiale: lo spagnolo, reduce dalle brutte qualifiche di ieri, conduce una gara in rimonta che lo porta alla fine a precedere
Simone Corsi, a lungo in lotta per la seconda piazza e tradito dalla sua gomma posteriore nella seconda metà di gara. Alle sue spalle arrivano
Jules Cluzel,
Dominique Aegerter e
Scott Redding che chiude le prime otto posizioni.
Da segnalare l’ennesima caduta di gruppo in partenza che vede coinvolti
Mattia Pasini,
Ricky Cardus,
Fonsi Nieto,
Alex Baldolini e
Yonny Hernandez;
Alex de Angelis e
Raffaele de Rosa cadono invece nel corso della gara mentre
Kev Coghlan è costretto al ritiro per problemi meccanici. Infine buon esordio in Moto 2 per
Michele Pirro, che porta a casa un tredicesimo posto nonostante le precarie condizioni del polso, operato recentemente.
In prospettiva
mondiale, Toni Elias mantiene la testa della
classifica e si fa interessante invece la lotta per la seconda piazza con Iannone staccato di soli quattro punti da Julian Simon: finora lo spagnolo è stato più regolare ma Iannone ha vinto per ben tre volte e di certo non vorrà perdere l’occasione di lottare per la seconda piazza, con la speranza forse di riuscire almeno a impensierire anche l’attuale
capo classifica.
Foto AP/LaPresse