Abbiamo anticipato più volte dell’ ondata di novità che si sarebbe abbattuta presto sulla classe della quarto di litro del MotoMondiale.
Adesso, la FIM ha rilasciato il nuovo regolamento tecnico per la classe 250cc che sta facendo scalpore.
Motore quasi di serie e, in certi casi addirittura meno performante, e proibizione di utiizzare telai, forcelloni, serbatoi e selle di moto normalmente in commercio, c’è ancora da capire chi sarà il produttore dei nuovi motori.
In più, la regolamentazione della vendita coatta dei motori a un altro team dopo la gara che se da un lato scoraggia eventuali super-preparazioni dall’altra potrebbe mettere in difficoltà le piccole squadre.
Il comunicato della FIM
La Gran Prix Commission, composta da Carmelo Ezpeleta (Dorna, Chairman), Claude Danis (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Paul Butler (Secretario del meeting), ha deciso unanimemente i seguenti emendamenti al regolamento dei Gran Premi a partire dal 2011.
1. Motore
1.1 solo motori a 4 tempi
1.2 Cilindrata: 600cc massimo
1.3 4 cilindri massimo
1.4 pistoni ovali proibiti
1.5 Il motore deve essere normalmente aspirato. Proibiti i motori turbo.
1.6 Giri del motore limitati al massimo:
16000 giri / min. per i 4 cilindri;
15.500 giri / min. per i 3 cilindri;
15.000 giri / min. per i 2 cilindri
Un sistema elettronico fornito dagli organizzatori sarà fissato in modo permanente per il monitoraggio e il controllo del motore.
1.7 Distribuzione pneumatica delle valvole non consentita
1.8 Le valvole di aspirazione e scarico devono essere di tipo convenzionale
1.9 Sistemi di apertura variabile delle valvole non sono consentiti
1.10 Il sistema di lubrificazione del motore deve essere a carter umido
1.11 Il peso minimo del motore completo con corpo farfallato, a secco:
53 kg per i 4 cilindri;
50 kg per i 3 cilindri;
47 kg per i bicilindrici
2. Alimentazione
2.1 Cornetti di aspirazione a lunghezza variabile non consentiti
2.2 Solo una valvola di controllo del gas per cilindro è consentito. Nessun altro dispositivo in movimento è consentito nell’ingresso del tratto prima della valvola di aspirazione del motore
2.3 I corpi farfallati avranno un diametro interno massimo (deve essere perfettamente circolare, ad eccezione della zona per consentire all’iniettore di uscire) di:
42 mm per i 4 cilindri;
48 mm per i 3 cilindri;
59 mm per i bicilindrici
2.4 Gli iniettori di carburante saranno limitati a un determinato tipo (deve ancora essere deciso, sulla base di costo)
2.5 La pressione del carburante non deve superare i 5,0 bar
2.6 Proibito il raffreddamento artificiale dell’aria di aspirazione o del carburante
2.7 Solo miscela aria/benzina è permesso nel tratto che porta alla camera di combustione e nella stessa
2.8 Proibizione dell’iniezione diretta nella camera di combustione
2.9 Il carburante utilizzato sarà senza piombo (disponibile in commercio “UE-compliant”)
3. Sistema di scarico
3.1 Sistemi di scarico a lunghezza variabile non sono consentiti.
3.2 Il limite del rumore è fissato in 120 dB, misurato in una prova statica.
4. Trasmissione
4.1 E’ consentito un massimo di 6 velocità per il cambio
4.2 E’ consentito un massimo di 3 rapporti per ogni cambio di velocità, e 2 rapporti per i rapporti primari. Le squadre saranno tenute a dichiarare i rapporti di cambio per ogni cambio utilizzato all’inizio della stagione
4.3 Non sono consentite frizioni con sistemi elettro-meccanici o elettro-idraulici
5. Accensione, elettronica e datalogging
5.1 I sistemi di registrazione dati saranno forniti dall’organizzazione
5.2 Solo l’ECU/sistema di iniezione forniti dall‘organizzazione sono ammessi ad essere montati sul motociclo. Unità di controllo elettroniche includono il transponder per i tempi, il controllo motore per i giri, e i sistemi per l’acquisizione dati. Nessun altro controllo elettronico o Datalogging saranno ammessi sul motociclo.
Il prezzo unitario di ECU complete da ciascun costruttore di motori deve essere uguale o inferiore a JPY 75,000 (circa 650 Euro).
6. Telaio
6.1 Il telaio sarà un prototipo, la progettazione e la costruzione del quale è libera entro i limiti dei regolamenti tecnici FIM Grand Prix. E’ vietato l’uso di telai, forcelloni, serbatoi di carburante, sedili derivati dalla produzione di serie
6.2 Peso totale minimo
135 kg per i 4 cilindri;
130 kg per i 3 cilindri;
125 kg per i 2 cilindri
6.3 Proibiti i dischi freno in carbonio
7. Ruote e pneumatici
7.1 Proibiti cerchi in carbonio
7.2 Il massimo consentito della larghezza del cerchio è:
anteriore 4,00”;
posteriore 6,00″ o 6,25″
7.3 Il permesso diametro permesso dei cerchi è il seguente: anteriore e posteriore da 17”
7.4 Il numero di gomme slick a disposizione per ogni evento sarà stabilito
8. Materiali e Costruzione
8.1 I materiali per la costruzione saranno limitati per escludere materiali costosi o “non convenzionali” così come i metodi di fabbricazione (un elenco sarà rilasciato)
8.2 I seguenti componenti devono essere costruiti in leghe di ferro: molle valvole, alberi a camme, alberi a gomito, bielle, spinotti, dischi freno
8.3 I carter e le teste dei cilindri devono essere fatto di leghe di alluminio
8.4 I pistoni devono essere realizzati in lega di alluminio
9. Generale
9.1 Numero di moto: il team può far verificare una sola moto a pilota
9.2 Numero di motori: un massimo di 2 motori per pilota è consentito ad ogni evento. Le squadre saranno tenute a registrare i numeri di serie dei motori agli scrutinatori il giorno prima delle prime prove
9.3 Oltre a quanto detto sopra, tutti gli altri criteri di costruzione, le dimensioni e le caratteristiche tecniche sono quelli stabiliti nel regolamento tecnico della FIM per i Gran Premi
9.4 Il motore (esclusi gli scarichi, i corpi farfallati e l’ECU) utilizzato in una gara è disponibile per essere acquistato da un altro concorrente nella stessa gara per un prezzo fisso di € 20.000 (Euro). Tale richiesta di acquisto deve essere presentata per iscritto alla Direzione Gara entro entro 60 minuti dopo la fine ufficiale della corsa. L’operazione della consegna sarà completata immediatamente alla fine dei 60 minuti del periodo valido e sarà sottoscritto dall’ Irta. Il team che si rifiuterà di vendere dopo una richiesta valida verrà squalificato.
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