Incredibile avvenimento nel mondo delle corse in moto, con un pilota che ha cambiato moto proprio all’ultimo momento.
Non sono di certo mancate le critiche nei confronti della MotoGP in questi ultimi anni, nonostante il livello sia altissimo. Le due ruote infatti hanno messo a disposizione dei piloti delle moto eccezionali che danno modo così di ottenere risultati da fenomeni.
La Ducati ora sta vivendo il periodo d’oro della propria storia, con i successi che si fanno ormai sempre più frequenti e mettono nelle condizioni i tifosi di sognare. Pecco Bagnaia in MotoGP e Alvaro Bautista in Superbike hanno più volte dimostrato non solo di avere le migliori moto, ma di essere anche dei fenomeni in pista.
In passato la Ducati ha avuto soprattutto nella Superbike il proprio dominante terreno di caccia. Era dal 2011, anno in cui trionfò Carlos Checa, che la Ducati non riusciva a imporsi in Superbike, ma è sempre stata la moto più vincente della categoria.
Sono tantissimi i piloti di primo livello che hanno reso ancora più leggendario questo marchio, in particolare negli anni in cui le due ruote avevano bisogno di farsi conoscere al grande pubblico. In Italia, dopo l’addio alle corse di Giacomo Agostini, c’è stato un certo allontanamento dalle moto.
Il tutto fu anche grazie alla leggendaria generazione di piloti che era approdata in F1, ma nonostante questo ci sono comunque delle storie che hanno fatto leggenda. Una di queste è legata a un pilota italiano che per tutti è un mito, ovvero Giancarlo Falappa, un tutto fare delle due ruote.
Giancarlo Falappa e il motocross: quando corse con un’altra moto
Una delle tante categorie che hanno visto Giancarlo Falappa correre in moto fu quella legata al motocross. Oggi la MX ha due categorie rilevanti, ovvero la MXGP, per le moto 450, e la MX2, per le 250.
In passato però vi era molto interesse anche per un’altra categoria, ovvero quella 125. Negli anni ’80 vi correva anche Falappa, un pilota di Filottrano, in provincia di Ancona. Il periodo migliore della carriera lo visse in Superbike con la Ducati, vincendo ben 16 gare tra il 1989 e il 1994.
Nel 1982 correva però nella MX 125 e lo faceva per il Team Moto Villa per la Coppa Intermarche. Si trattava di una prova che si sarebbe tenuta nel circuito di Lovolo e con la Scuderia che era tra le favorite.
La lotta per le prime posizioni era infatti una questione tra i vari piloti del Team Moto Villa, tanto è vero che a un certo punto la foga fu tale che i tre si scontrarono. Tutti i compagni di squadra, oltre a Falappa vi erano anche Orlando e Vicarelli, caddero a terra e qui accadde l’impensabile.
Falappa fu il più veloce di tutti a rialzarsi e prese la prima moto che trovò, peccato che non fosse la sua. Fu un problema in pista, dato che il suo numero era il 67, ma stava correndo con la moto 18 di Orlando.
A fine gara ricorda di aver rimontato dalla quarantesima alla sesta posizione, anche se le statistiche dicono che chiuse 28esimo. Forse ci fu proprio una penalizzazione per aver corso con una moto non sua.