Ricordate il Ciao? È tornato in strada ed è accessibile spendendo davvero poco: ecco come fare ad ottenere il mezzo senza tempo.
Chi non ricorda il Ciao? Il ciclomotore simbolo degli anni ’70-’80 per la nostra Italia. Un mezzo di trasporto che col tempo è andato fuori uso ed è stato superato dalla tecnologia.
Almeno fino ad ora. Sta infatti per tornare in una veste inedita che puoi avere a basso prezzo.
Il nuovo Ciao
L’idea è sorta a Tiberio Casali, titolare di ‘Ambra Italia’, che ha pensato di elettrificarlo per renderlo di nuovo appetibile alle nuove esigenze della clientela contemporanea.
Poter contare sul fatto che il Ciao possegga dei pedali è un aiuto a classificarlo come bici elettrica. Ciò permette di non doverlo omologare e quindi immatricolare, con tutti i costi che questo procedimento comporterebbe e che ne farebbero lievitare il prezzo a tal punto da sembrare un prodotto poco interessante.
Così presentata l’idea della startup ‘Ambra Italia’ ha subito risuonato e infatti nel giro di un paio d’anni, da quando Casali per la prima volta ne ha parlato, quotidiani e televisioni hanno fomentato il progetto.
Così l’azienda ha proposto decine di Ciao Piaggio retrofittati e al termine del 2022 ha ottenuto dal MISE il Brevetto per Modello di Utilità (con decorrenza 02/02/2021) su tutta la componentistica meccanica del Kit.
Il design è rimasto quasi del tutto inalterato e il Mistero ha riconosciuto l’idoneità del sistema a superare le prove a fatica e di Compatibilità Elettromagnetica previste dalla Norma UNI EN 15194:2018. Al ‘CityLife’ di recente sono stati esposti i vari modelli che è possibile ordinare in varie tonalità di colori, da quelli più sgargianti a quelli più raffinati.
Ciao, lo ricordate? Il mitico ciclomotore ora torna in versione elettrico
Il lavoro di Tiberio Casali è stato così approfondito ed originale che ha creato la storia di ogni modello. Nel senso che ognuno dei Ciao Piaggio che sono stati retrofittati da Ambra Italia contano con una pagina personale sul sito dell’azienda. Esiste un accesso riservato, presso il quale sono riportati tutti i dati del Kit e del Ciao. Ovvero anche le foto prima, durante e dopo l’avvenuta trasformazione del mezzo.
Inoltre, è prevista anche la scansione del libretto e-bike contenete le Dichiarazioni di Conformità, la scansione del libretto Piaggio originale – se ancora esistente – e la storia del mezzo. Colei/ui che sia divenuto proprietario del mezzo avrà la possibilità di accedere tramite il QR code.
È stato situato dietro la forcella anteriore e attraverso il cellulare così potrà esibire i documenti, qualora venissero richiesti. Infine, nella pagina personale è presente anche un pulsante che collega alla canzone che dà il nome al mezzo. Tutto ciò per una cifra che può arrivare ai 4.000-5.000 euro. Molto dipende dalle condizioni di partenza, assimilato che il kit base resta del prezzo di 3.050 euro.
