Colpo di scena nel campionato di MotoGP: il team manager del Mooney VR46 ha svelato la presenza di Valentino Rossi nei box.
L’addio di Valentino Rossi alla MotoGp è avvenuto nel novembre del 2021, quando a bordo della Yamaha Petronas ha compiuto l’ultimo giro della sua carriera sul circuito di Valencia, quello che storicamente conclude la stagione motociclistica. Da quel momento in poi gli appassionati di moto hanno avuto il piacere di vederlo all’interno del motorhome solamente per la gara finale della passata stagione, quando il suo allievo Pecco Bagnaia ha ufficialmente conquistato il titolo di campione del mondo.
Sebbene il campione di Tavullia non sia più presente fisicamente nel mondiale, l’eredità di Valentino Rossi è ben evidente soprattutto in MotoGp. Non solo per i progressi fatti dai ragazzi cresciuti nella sua Accademy, ma anche e soprattutto per la presenza nella classe regina di un team di sua proprietà, il Mooney VR 46 gestito dall’amico d’infanzia del dottore Uccio Salucci.
Nella scorsa stagione il neonato team ha dimostrato di poter fare grandi cose in MotoGp. I due piloti Marco Bezzecchi (vincitore del titolo Rookie dell’anno) e Luca Marini si sono dimostrati veloci e in grado di lottare per il podio in quasi tutti i circuiti. Risultati che sono andati ben oltre le aspettative di tutti, comprese quelle di Salucci e Valentino.
Valentino Rossi, Uccio fa esplodere di gioia i fan: “Ci sarà”
I tifosi di ‘The Doctor’ si attendevano una maggiore presenza nei box del nove volte campione del mondo, ma Valentino Rossi è stato spesso assente per via dei concomitanti impegni nel mondiale di Gran Turismo. Sicuramente saprete che Vale ha realizzato il sogno di diventare un pilota automobilistico professionista e che già dall’anno scorso partecipa alle gare del campionato dedicato ai prototipi derivati dalle auto di serie.
Un impegno professionale che lo vedrà impegnato anche quest’anno, dunque è probabile che anche in questa stagione Vale non sarà presente nei box del suo team. Intervistato da Motorsport.com, Salucci ha parlato della stagione che sta per prendere il via ed ha ammesso che le aspettative sono molto alte: “Ora, al secondo anno, è lecito aspettarsi di più. Spero di lottare per il podio ogni domenica e di ottenere una o due vittorie, sarebbe un sogno. Ma gli obiettivi dipenderanno dalla velocità che riusciremo a dimostrare”.
La differenza principale rispetto alla passata stagione è che Luca Marini non avrà la moto di quest’anno, ma quella dell’anno scorso. Un passo indietro per il fratello di Vale che per Uccio potrebbe tramutarsi in un vantaggio per il pilota: “L’anno scorso abbiamo capito che la Ducati ufficiale non è una moto facile da gestire per un team privato come il nostro. Pramac è un team satellite, ma è come un team ufficiale”.
Luca dal canto suo ha trovato il feeling con il prototipo della GP22 solo sul finale di stagione, dunque pensa di poterla sfruttare al massimo in questa. La speranza di tutti è di replicare le prestazioni di Enea Bastianini e del team Gresini dello scorso anno, una prospettiva che galvanizza l’ambiente ed in cui Uccio crede: “Penso che una situazione simile possa essere replicata”.
In chiusura d’intervista Salucci ha parlato del talento di Bezzecchi, spiegando come Marco sia un pilota potenzialmente da titolo in MotoGp e che se riuscirà a tenere a bada al tensione potrà davvero ambire a diventare campione del mondo della classe regina. Poi smentisce l’idea che il suo amico storico abbia perso la passione per le moto e svela: “Si allena sempre con i ragazzi dell’Academy quando può, ma deve mantenere gli impegni in questa nuova fase della sua preparazione. E a casa gli piace stare con la sua famiglia. Quando può viene alle gare e, infatti, verrà a Jerez”.