Grande ritorno nel mondo delle moto, con un modello attesissimo che ora si fa apprezzare anche per un costo da urlo.
I cambiamenti in questi anni non stanno di certo mancando nel mondo delle moto, con tanti colossi che stanno cercando di rinnovare quanto più possibile la loro gamma. Lo si vede anche per il fatto che devono fare i conti con dei nuovi grandi rivali, come per esempio le realtà che giungono dalla Cina e ormai sono sempre più dominanti.
Sono diversi gli aspetti che hanno permesso a queste moto di essere molto apprezzate e non si può di certo negare il fatto che il costo vantaggioso sia un grande aiuto. Ecco allora come mai anche i colossi che hanno scritto la storia devono cercare in tutti i modi di rinnovare quanto più possibile la gamma, facendo conoscere anche alle nuove generazioni delle moto storiche.
Lo si vede dunque con il caso di un mito assoluto come la Indian, una delle più grandi aziende di sempre con le sue moto che hanno fatto la storia. La lotta con la Harley Davidson è entrata nel mito, ma per poter tenere testa a Milwaukee, e non solo, servono delle moto di altissimo livello e con un costo anche globalmente contenuto.
La Indian ha dunque annunciato di recente che vi sarà il tanto richiesto ritorno della Sixty Scout in vista del 2025. Si tratterà di un modello che lo si potrà richiedere sia nella versione Classic che in quella Bobber, con questa che sarà una cruiser americana vecchio stile nel design, ma pienamente al passo con i tempi sia da un punto di vista tecnologico che per quanto concerne l’aspetto ambientale.
A parlare del futuro di questo modello è stato Aaron Jax, ovvero il Vice Presidente di Indian Motorcycle, cn questi che ha spiegato come la nuova linea della moto si basa proprio sulla classica Scout. Il motore è un vero portento, tanto è vero che siamo di fronte un bicilindrico da 999 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di ben 84 cavalli.
Sarà possibile anche mettere le mani sulla variante da 47 cavalli, in questo modo la potranno usare anche tutti coloro che hanno solo la Patente A2. Uno degli aspetti che favorisce indubbiamente questa moto è anche il suo prezzo di partenza, tanto è vero che basterà una spesa di soli 13 mila Euro per poter mettersi in strada con una due ruote dominante.