Avete mai visto una Motocicletta dall’aspetto più minaccioso? Improbabile, questa è a mani basse la due ruote più stramba che si possa incontrare in strada.
Da sempre, i produttori di motociclette come quelli di automobili hanno sempre cercato di tenere viva la competizione: che cosa significa questo? Si traduce ovviamente in una gara non dichiarata a chi costruisce la motocicletta più grande, più potente o perché no più strana per attirare potenziali clienti sorpresi dal tipo di due ruote che si trovano davanti.
A volte, la competizione però va troppo avanti fino a prendere una piega quasi comica: molte volte in passato i marchi produttori si sono trovati costretti a fare un passo indietro dopo essersi spinti troppo in là con motociclette semplicemente assurde e al limite del bando su strada per le loro caratteristiche. Un po’ come è successo in questo caso con una due ruote dalle specifiche tecniche quasi cartoonesche ma che funziona – e corre! – davvero anche se sarà difficile trovare una pista su cui “scatenarla”.
Cosa pensereste trovandovi di fronte ad una motocicletta con ben 24 cilindri? Chiedetelo al progettista tedesco Rötger Feldmann che ha davvero costruito una cosa del genere che monta praticamente il doppio dei cilindri di una supercar da migliaia di cavalli! Ma cosa ha portato l’uomo a pensare che questa sarebbe stata una buona idea è, soprattutto, come si presenta al centauro che volesse farsi un giro una motocicletta così strana? Presto detto.
La Moto che sembra uscita da un film
Chiamata per qualche motivo Dolmar Dolmette Motorrad, la motocicletta che state per vedere batte tutti i record in quanto a cilindrata e dimensioni del motore superando pure la famosa Dodge Tomahawk che le somiglia molto. I motori scelti per la due ruote tra l’altro non sono nemmeno così convenzionali come potreste pensare.
Se questo motore vi sembra impensabile per una motocicletta, avete ragione: infatti la Dolmar monta ben dodici motori da motosega per una potenza complessiva di ben 170 cavalli. Peccato che ciascuno dei propulsori vada acceso autonomamente con la classica corda da tirare, il tutto producendo un rumore assordante che costringe pilota e meccanici ad indossare un bel paio di tappi per le orecchie quando la moto viene attivata.
Questa spaventosa creazione dispone anche di un cambio Harley Davidson necessario durante la corsa. La due ruote funziona davvero. E’ stata assemblata nel 2004 ed ha raggiunto una certa fama sul web quando la stampa anglofona ne ha parlato mostrando le assurde immagini ai centauri di tutto il mondo. Nel video potete constatare quanto avviare il motore, anzi, i motori della motocicletta sia un’operazione tutt’altro che comoda e rapida!