La BMW è un marchio di punta nel mondo delle moto, ma ora giunge una critica molto pesante verso l’elettrico.
Non mancano di certo le dure accuse da parte dei colossi motociclistici nei confronti delle moto elettriche, con queste che sono viste sempre di più come un “nemico”. Naturalmente non devono essere viste in questo modo, anzi queste due ruote sono il futuro, considerando come siano in grado di abbattere le emissioni di CO2 e inoltre anche di dare vita a delle moto molto prestazionali.
Lo si vede per esempio da come stia crescendo il seguito attorno alla MotoE, una categoria che vede tantissimi italiani tra i protagonisti e che dunque permette così di diventare sempre più seguita. La BMW è un marchio che cresce in modo vertiginoso sul mercato, anche grazie ai successi straordinari che sta ottenendo nel mondo della Superbike.
Il colosso teutonico ha progettato una serie di eccellenti modelli, che vanno dalle enduro stradali alle naked passando per le due ruote da corsa. L’elettrico però non sembra essere nei pensieri della casa bavarese, anzi sono giunte una serie di nette e chiare critiche nei suoi confronti, con queste che hanno stroncato questa novità.
Markus Flasch boccia l’elettrico: accuse durissime
Di recente, come riporta auto.everyeye.it, il CEO di BMW Motorrad, ovvero Markus Flasch, ha rilasciato delle dichiarazioni nelle quali esprimeva il proprio pensiero riguardante le moto elettriche. Se per qualcuno queste saranno le due ruote del futuro, sembra proprio che il numero uno della casa tedesca non sia propriamente della stessa idea.
Secondo Flasch infatti ci sono prima di tutto dei problemi di natura logistica, trattandosi di moto che presentano poche ricariche in giro per il mondo. Inoltre accusa in modo chiaro coloro che parlano di un passaggio all’elettrico in quanto etico, considerando infatti come le filiere che producono le batterie spesso portano allo sfruttamento del lavoro minorile.
Il CEO di BMW Motorrad inoltre ha spiegato come dal proprio punto di vista, la BMW per il momento non ha intenzione di punta sull’elettrico, considerando come gli scooter tedeschi CE 04 e CE 02, coprano già da soli il 77% del mercato elettrico. Dunque non ha senso andare oltre, con queste moto che dunque dovranno ancora aspettare. Da Monaco di Baviera si sono sempre detti molto scettici per il lancio di soli modelli elettrici e ora il vento sembra essere cambiato.