CFMOTO torna all’attacco: sembra il clone di un’Aprilia RS

CF sta per Chung Feng, letteralmente in italiano “vento di primavera”, e per la bella stagione ha lanciato un modello sportivo da brividi.

Zhejiang CFMOTO Power Co. Ltd è un’azienda cinese produttrice, principalmente, di motociclette e scooter. Fondata nel 1989, CFMOTO sviluppa, costruisce e prodotti distribuiti in tutto il mondo attraverso una rete di 2mila partner. Il produttore può vantare oltre 200 progettisti e tecnici in 5 Paesi e più di 540 brevetti registrati.

CFMOTO torna all’attacco: sembra il clone di un'Aprilia RS
CFMoto – Nextmoto.it

Anno dopo anno la CFMOTO sta arrivando a conquistare una fascia alta di clientela, puntando a diventare un brand premium a livello internazionale. Con la dedizione dei tecnici di primo piano sono riusciti ad arrivare a produrre moto di alto profilo e molto affidabili. La moto sportiva a tre cilindri 675SR è apparsa nei registri di omologazione cinesi prima del suo lancio ufficiale. Le linee sono mozzafiato. Dai documenti sono emerse caratteristiche esaurienti, tra cui potenza, peso e dimensioni.

Avrà 95 CV e questa è una piccola delusione. All’ultima edizione dell’EICMA di Milano, l’anno scorso, avevano promesso una moto di oltre 100 CV. Alla fine si è optato per una moto da 95 CV o 70 kW, per utilizzare le misurazioni metriche dell’omologazione, corrispondendo al massimo consentito dalle norme europee per i conducenti con patente A2 limitata. La tendenza è quella di creare moto depotenziate guidabili con patente A2, 35 kW (47 CV), come emerge dal video in basso del canale YouTube Motoria.

Avanzata cinese inarrestabile

In Cina la CFMOTO sta spopolando, avendo lanciato diversi modelli sportivi di qualità. Vi sono le varianti SR-R di specifiche superiori accanto ai modelli standard SR, e così dovrebbe essere anche per la 675SR. La versione finale, svelata nei colori del team di corse Aspar e dotata di parti esclusive per la pista, è stata battezzata 675SR-R. La moto nella nuova omologazione, codificata CF650-10, non ha le ali laterali estese sulla carenatura e vanta un posteriore più basso con un sedile passeggero e pedane passeggero, oltre a presentare accessori stradali come specchietti, portatarga e illuminazione completa.

I gruppi ottici sono nascosti sotto le luci a LED a forma di vortice sul muso. La capacità esatta del motore, 674 cc, ha un nome in codice “372MT”. Sta ad indicare i tre cilindri e un diametro interno di 72 mm. La corsa dovrebbe risultare di circa 55 mm, ovvero una corsa più lunga rispetto ai tre cilindri da 675 cc realizzati dai competitor MV e Triumph. Sul piano estetico la moto cinese ricorda tanto il design del top di gamma stradale dell’Aprilia.  

Impostazioni privacy