Avete mai sentito parlare di quelle leggi assurde che in ogni parte del mondo sembrano essere state promulgate solo per dare fastidio ad automobilisti…e motociclisti? Questa è una di quelle, ciò che è più grave, ormai è in vigore e non si può fare nulla per scampare alla sanzione.
Alcune leggi sembrano fatte solo per infastidire i diretti interessati anche se nascono con un intento positivo. Questa misura ad esempio dovrebbe rendere più sicuri i viaggi in motocicletta solo che – indovinate un po’? – i diretti interessanti non l’hanno presa bene per niente.
La moto è mia!
In Italia ci sono moltissime regole che servono a garantire la sicurezza stradale non solo dei proprietari di automobili e motociclette ma anche degli altri utenti della strada: norme come quella che impone di portare il casco in sella alla due ruote ad esempio sono fatte non solo per proteggere voi ma anche passeggeri e passanti allo stesso modo.
Purtroppo, capita che certe misure vengano prese senza consultare il popolo o come in questo caso, senza domandarsi se siano davvero utili per prevenire incidenti mortali ed altre drammatiche fatalità. In questo caso, non solo la norma non sembra poi così utile ma ha anche fatto infuriare i centauri.
Peso sulle spalle
La decisione approvata dal Parlamento proprio nell’estate dello scorso anno ed ora in vigore prevede che sulle motociclette siano trasportati in ogni caso e a prescindere dalla lunghezza del viaggio che il centauro intende intraprendere un estintore, un kit di pronto soccorso ed il classico triangolo luminoso che in Italia è portato a bordo di tutte le automobili obbligatoriamente.
Si perchè la misura per fortuna non è stata presa in Italia bensì in un altro paese dell’Unione Europea, cosa che potrebbe portarne altri a seguire la stessa linea di condotta. Ma perchè i centauri hanno preso così male questa norma e soprattutto, cosa stanno facendo per convincere il governo locale della sua inutilità?
Sicurezza obbligata?
La decisione è stata presa in Romania dove il Governo ha di fatto obbligato tutti i centauri a circolare con un estintore sotto il telaio della motocicletta. Inutile dire che per ciclomotori costruiti per contenere il più possibile il peso questa misura risulta molto scomoda se non addirittura controproducente.
La norma infatti è stata accolta molto male dai centauri che hanno presentato una petizione con oltre 8.000 firme alle autorità competenti per chiedere un ripensamento della legge, modifica che per il momento non è stata nemmeno presa in considerazione, tutto questo ignorando che esistono già dei sistemi per impedire che le motociclette vadano a fuoco in caso di incidente.
Molte motociclette moderne infatti hanno già sistemi antincendio molto avanzati capaci di interrompere il flusso di corrente agli strumenti per minimizzare il rischio. Nel nostro paese inoltre l’obbligo di portare il triangolo è esteso solo ai veicoli a quattro ruote mentre la Romania sembra avere regole ben diverse. Una questione spinosa che per fortuna, almeno per il momento, non riguarda i centauri tricolore che possono scegliere autonomamente se portarsi dietro l’estintore o meno.