Il GP di Germania ha acuito le crisi delle case giapponesi, con Marquez grande protagonista in negativo. Ma c’è un altro campione MotoGP che si lamenta.
La MotoGP si avvicina all’estate ed entrano nel vivo anche le polemiche. Una buona fetta della prima parte di stagione si è consumata e sono pochi in realtà quelli a sorridere. Sono decisamente di più quelli che hanno da recriminare qualcosa, segno che le cose non stanno andando decisamente bene per molti. A partire da Honda e Yamaha, che stanno vivendo forse la stagione più cupa da quando sono nella classe regina. Una crisi che parte da lontano e che non pare voler accennare neanche un minimo a voler finire.
Sicuramente tra i piloti più delusi c’è Marc Marquez, che proprio in Germania ha vissuto uno dei weekend più complicati della sua carriera. Tante le cadute, alcune spettacolari e l’ultima nel warm up che gli è costata l’ennesima frattura, quella di un dito di una mano. Non un problema da toglierlo dalla mischia, ma alla fine è stato lo spagnolo clamorosamente a tirarsi fuori, dicendo di non sentirsi pronto e lanciando così un messaggio chiaro alla Honda, prima che si consumi un clamoroso divorzio
Ovviamente quasi allo stesso livello troviamo un ex campione come Fabio Quartararo, che ormai non riesce più con la M1 a fare la differenza e sembra proprio come lo spagnolo sempre più rassegnato a vivere un’altra stagione anonima.
MotoGP, aumenta la lista degli scontenti
Ma c’è un altro protagonista della MotoGP che sta vivendo delle settimane particolarmente difficili ed era difficile prevederlo a inizio stagione: parliamo di Aleix Espargarò. L’Aprilia infatti era chiamata in questo 2023 a una crescita ulteriore per giocarsi finalmente il Mondiale. Il rendimento lo scorso anno dello spagnolo ha fatto sì che riuscisse ad essere della contesa fino a qualche GP dal termine ma adesso si sperava in un salto di qualità definitivo che invece non c’è proprio stato.
Per lui un quarto posto nella Sprint di Austin come miglior risultato, neanche un podio stagionale quando nel 2022 allo stesso punto ne aveva già portati a casa quattro, compresa la storica vittoria in Argentina. E proprio dopo il GP di Germania, è arrivato lo sfogo di Espargarò, che ha confessato a GPOne di soffrire anche fisicamente ancora i postumi della caduta in allenamento al Mugello. Poi però ha spostato subito il focus sul reale problema, che è quello tecnico.
E’ l’Aprilia infatti che non sta rendendo come dovrebbe, ed Espargarò su questo punto è stato chiaro: “La fortuna o la sfortuna non c’entra con le corse. Non siamo al livello delle Ducati, che al momento sono di un altro pianeta“. Un sfogo amaro quello del pilota iberico, che è supportato dai numeri impressionati della moto di Borgo Panigale, che ha portato tutte e otto le moto in griglia nelle prime dieci posizioni al Sachsenring.
Espargarò che poi ha aggiunto che non sono solo al livello dello scorso anno ma neanche vicini alla Ducati, ma ha anche ammesso: “Non mi aspettavo che crescessero così tanto, però lo hanno fatto“. Un problema questo che fa sì che tutti, Aprilia compresa, tentino degli azzardi per stargli dietro, come ha detto anche Espargarò. Ma basterà?