Scintille davvero inaspettate tra Casey Stoner e Valentino Rossi, ovvero i due ex protagonisti del motomondiale di qualche anno fa.
Due mondiali vinti, 176 gare disputate con ben 89 podi conquistati. Questo il succo della carriera motociclistica di Casey Stoner, uno dei più grandi talenti delle due ruote e del motorsport negli anni 2000. L’ex pilota australiano, la cui ultima stagione in MotoGP risale all’ormai lontano 2012, è stato un grande protagonista in sella a Ducati e Honda.
La rivalità su pista con i grandi piloti di quegli anni, su tutti Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, è rimasta nella storia del motomondiale, con duelli e gare davvero emozionanti. Forse gli appassionati più nostalgici guardano a quei gran premi di una decina di anni fa con grande amarezza, poiché non più capaci di emozionarsi allo stesso modo per la MotoGP odierna.
Di recente sembrava che l’ascia della rivalità tra Stoner e Rossi fosse stata seppellita definitivamente, con l’australiano invitato al Ranch di Tavullia dal campionissimo italiano, per alcuni giri di dimostrazione e per fare visita ad un personaggio che lo ha sempre sfidato sui circuiti. “Io e Valentino Rossi eravamo nemici, ora abbiamo superato il passato” – aveva ammesso Stoner dopo tale visita.
Stoner e la frecciatina a Rossi: “Nel 2015 fu tutta colpa di Valentino”
Tutto bene quel che finisce bene? Niente affatto, perché Stoner qualche sassolino dalla scarpa doveva ancora toglierselo, dimostrando di non aver migliorato più di tanto i rapporti personali con Valentino Rossi. Non a caso l’australiano è tornato a parlare di una ferita aperta per il pesarese, il finale del tanto combattuto mondiale del 2015.
A quasi dieci anni di distanza, Stoner, interpellato dal podcast Ducati Diaries, ha dato la sua versione sul duello Rossi-Lorenzo e sul tanto discusso ‘gioco sporco’ di Marc Marquez che ebbe l’effetto di penalizzare l’italiano. “La colpa di tutto il caos fu di Valentino, la guerra la scatenò lui e Marquez reagì solo per difesa” – ha detto l’ex Honda.
Stoner ha fatto intendere con le sue parole che Rossi pensava di poter provocare e gestire l’irruenza di Marquez, pungolandolo durante quelle settimane del motomondiale. “Si era scelto il nemico sbagliato” – dice l’ex motociclista, con lo spagnolo (prossimo pilota della Ducati Lenovo) che reagì a certi atteggiamenti e a sua volta mise in grossa difficoltà Valentino, incappato poi in una squalifica in vista dell’ultima gara a Valencia.
Chissà se questa presa di posizione di Stoner andrà a rovinare nuovamente i rapporti con Rossi, dopo la riappacificazione di qualche mese fa. Di certo il mondo del motorsport regala sempre tensioni e dinamiche delicate, anche lontano dalle piste.