Per chi avesse deciso di comprare il casco per la nuova moto, ecco tutto quanto c’è bisogno di sapere: le regole.
Se abbiamo una motocicletta o qualsiasi mezzo di cilindrata minore per le due ruote, sicuramente a casa avremo un casco. O anche due, visto che spesso ci capiterà di dare qualche passaggio ad amici e parenti. Siamo sicuri però, del fatto che non tutti sappiano realmente in che modo prendersi cura di questo prezioso oggetto. Ci sono infatti delle guide su come trattarlo ed in che modo farlo durare a lungo. Perché non dare un’occhiata allora?
Acqua, sapone neutro e un panno in microfibra. Questi gli elementi consigliati per la pulizia della parte esterna. Possibilmente, non usiamo alcool. Qualora avessimo un casco sporco, il consiglio è quello di avvolgere la parte frontale e la visiera con un panno bagnato, aspettando poi qualche minuti affinché gli agenti facciano effetto sullo sporco. Un altro suggerimento è quello di usare acqua vaporizzata sulla calotta esterna per poi passare un panno, mentre se per altri tipi di sporco si volesse passare del sapone, basta comunque ricordare dopo di passare un panno, sempre bagnato solo da acqua.
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E poi ci sono gli interni. Per i più cauti, si consiglia magari l’uso di un sottocasco, anche se ormai tutti i caschi sono dotati di pezzi removibili e quindi da poter smontare e pulire con cura. Per quanto riguarda i mesi più caldi, magari prima di indossarlo si potrebbe spruzzare all’interno un antiodorante e battericida che ovviamente non rechi danno a chi ne respira. Ci sono anche alcuni prodotti fatti apposta per caschi.
Per la pulizia, innanzitutto usare il manuale per capire quale sarebbe il modo migliore per smontare i pezzi. E dopodiché, basta una pulizia periodica, usando solo acqua e sapone. Le imbottiture, dicono gli esperti, sarebbero da mettere in una bacinella con acqua fredda e sapone, niente di così complicato. Assolutamente poi, non strizzare gli interni. Si rovinerebbero. Dopo averli lasciati gocciolare, basterebbe avvolgerli in asciugamani o panni ed attendere che siano questi, ad assorbire il liquido.
Pezzi interni, da non stendere poi con delle mollette che, visti i materiali, rischierebbero di deformarli. Meglio appoggiarli e basta. Bene, ora veniamo alla domanda. Quanto durerà un buon casco? Si consiglia di tenere un casco per cinque anni. Sicuramente poi sta al proprietario sapere quanto ed in che modo ha usato il suo casco e da lì, calcolare anche se poterlo tenere per dell’altro tempo. Per capire se sia meglio sostituirlo a breve o meno, controllare soprattutto le parti interne che man mano si usureranno.
