I caschi vintage sono in assoluto tra i più richiesti, ma attenzione a utilizzarli perché potrebbero esserci dei problemi inattesi.
La prima cosa da dover tenere in considerazione quando si va in moto è il fatto di trovarsi nelle maggiori condizioni di sicurezza. Subire un incidente quando si è a bordo della propria due ruote può comportare a danni davvero ingenti e dunque tante volte si deve badare al sodo più che alla semplice estetica.
Sono sempre di più i motociclisti che girano nelle strade d’Italia con dei caschi molto colorati e davvero appariscenti. Quelli che stanno andando per la maggiore negli ultimi anni sono sicuramente quelli vintage, con questo mercato che nell’ultimo periodo ha vissuto un’impennata per quanto riguarda le vendite.
In linea di massima coloro che acquistano un casco vintage lo fanno solo per collezione e non hanno di certo la pretesa di indossarlo nelle strade d’Italia. Non tutti sono però di questa idea, anzi tante volte l’acquisto retrò diventa un vanto e dunque è giusto che lo si possa mostrare a tutti quanti.
Per fortuna la Legge si è fatta sempre più rigida e severa per quanto riguarda la sicurezza e dunque anche i caschi hanno visto accrescere sempre di più i propri sistemi. Ecco dunque come mai prima di utilizzare un casco vintage è necessario assicurarsi che questo possa essere correttamente omologato.
Casco vintage: ecco cosa sono e come usarli
Ricordiamo infatti come il casco per molti anni è stato considerato solo come un accessorio indispensabile per i piloti, ma non certo obbligatorio per i cittadini. Si vedono infatti anche nei film del passato moltissime scene dove i protagonisti sono senza casco o al massimo con degli strumenti davvero molto rudimentali e tutt’altro che sicuri.
Ecco dunque come mai quando si ha tra le mani un casco vintage si deve essere sempre sicuri che sia omologato per la circolazione su strada. Si tratta infatti di un casco che ha superato una serie di test davvero molto selettivi che dimostrano come questo sia totalmente sicuro e in caso di impatto sull’asfalto e i danni siano quanto più possibile ridotti.
Il fatto di avere tra le mani un casco vintage dunque fa sì che si abbia un modello unico e raro, ma allo stesso tempo spesso molto datato per quanto concerne la sicurezza. Da questo punto di vista sono diverse le aziende che sono venute incontro ai propri clienti e lo hanno fatto producendo dei caschi che internamente hanno sviluppato le migliori tecnologie in quanto a sicurezza, ma esteriormente hanno continuato la grande tradizione del vintage.
Per l’acquisto di uno di questi caschi vintage, ma con omologazione e progettazione moderna, si va su un prezzo che mediamente parte da 200 Euro e si spinge fino ai 500. Ovviamente ci sono anche i modelli molto più ricercati che superano anche questo valore, essendo trattati con carbonio, e soprattutto, quando si va sceglie il vintage reale, diventa impossibile stabilire un prezzo. Se siete dei collezionisti non rischiate e non mettete un vecchio casco quando siete a bordo della vostra moto.