Per l’occasione il quattro volte iridato sarà ancora una volta in sella ad una moto della Ducati per ricreare quel fantastico binomio che negli anni ’90 era stato in grado di dominare il campionato mondiale riservato alla derivate di serie come forse mai nessuno aveva fatto in precedenza.
L’ultima volta in cui King Carl aveva preso parte alla North West 200 risale addirittura al 1993: anche allora il pilota era in sella ad una rossa bolognese e in quell’occasione aveva dato ancora una volta prova del suo grandissimo talento e di quello spirito combattivo che l’ha reso un’icona del motociclismo mondiale ed un beniamino del pubblico ducatista (e non solo).
Nonostante Foggy sia ricordato soprattutto per i successi in pista non bisogna comunque dimenticare che anche su strada ha saputo dire la sua: rimane indimenticabile, ad esempio, la gara Senior dell’edizione 1992 del Tourist Trophy, quando l’inglese perse per quattro secondi da Steve Hislop ma riuscì a fare un ultimo giro del Mountain Circuit che dovrebbe essere sempre mostrato a tutti quelli che continuano a ritenere che la Superbike sia una specie di serie B del motociclismo e che sottovalutano i suoi piloti.
Il road racing non sarà forse così agonistico come la MotoGP ma continua ad incarnare il vero spirito del motociclismo e il ritorno di un vero pilota come Carl Fogarty non può che far piacere e sicuramente porterà bene anche alla corsa irlandese, che rimane comunque di per se stessa molto intrigante.