Dall’Austria sta per arrivare un terremoto nel mondo delle due ruote, e a Monaco di Baviera farebbero bene a preoccuparsi.
Le maxi enduro sono da sempre il territorio di caccia preferito di BMW, con la sua leggendaria GS a dominare le vendite anno dopo anno. Una certezza che nulla sembra capace di smuovere. Eppure il mondo dei motori sa anche essere imprevedibile. Smuovere certezze, reinventare se stesso.
Ora qualcosa sta per cambiare, perfino nell’immutabile mondo di una categoria che sembrava ormai cristallizzata per sempre. La nuova KTM 1390 Super Adventure R si presenta, ed è una vera rivoluzione su due ruote, pronta a riscrivere le regole del gioco. Il costruttore austriaco ha lavorato in silenzio per anni, limando ogni dettaglio fino alla perfezione. Il risultato è davanti ai nostri occhi: una moto che mescola potenza grezza e tecnologia raffinata in un mix esplosivo.
Il propulsore di questo gioiello è semplicemente incredibile. Immaginate un motore LC8 da 1.350 cc capace di erogare 173 cavalli – una potenza che fino a ieri sembrava fantascienza per una enduro. La vera magia sta nel carattere: dolce e gestibile nel traffico, selvaggio quando si apre il gas. Tutto grazie a un sistema di fasatura variabile che sembra leggere nel pensiero del pilota, adattando il carattere del motore a ogni situazione.
Il telaio è un’altra storia di eccellenza ingegneristica. Riprogettato da zero, trasforma questa bestia in una vera ballerina, aggraziata sui tornanti di montagna e poi in un missile terra-terra sui rettilinei. Tutto cambia, niente resta mai uguale. Le sospensioni WP Xplor non temono confronti: la forcella da 48 mm e il mono PDS divorano buche e asperità come se non esistessero.
L’elettronica è, come ci si poteva attendere, avveniristica. Lo schermo touch da 8 pollici, sistemato in verticale come uno smartphone, risponde perfettamente anche con i guanti più pesanti. Niente più riflessi fastidiosi grazie al rivestimento speciale, mentre la navigazione tra i menu rimane sorprendetemente naturale.
Il design esprime potenza in ogni dettaglio. Il frontale, ridisegnato con grinta, sfoggia un parabrezza più compatto e un gruppo ottico a LED che sembra studiare la strada. Le nuove barre antiurto proteggono meglio della versione precedente, completando un look che non passa inosservato.
La sfida alla BMW R 1300 GS è lanciata, senza mezzi termini. KTM non si è limitata a creare un’alternativa: ha alzato l’asticella così in alto da costringere tutti gli altri a rincorrere. Nessuno si aspettava che il mondo dei maxi enduro e invece, improvvisamente, ci troviamo in una nuova dimensione. Un balzo quantistico, firmato KTM. Oltre le alpi, a Monaco ci sarà da prendere attenta nota.