Dopo i test di
Jerez,
Loris Capirossi si mostra fiducioso sulle possibilità di recupero del team
Rizla Suzuki e sostiene che non tarderanno ad arrivare risultati migliori nel corso dell’attuale
campionato MotoGP. In particolare il pilota italiano, che è anche l’uomo di riferimento del team per quanto concerne lo sviluppo della moto( visto che il suo compagno
Alvaro Bautista è alla sua prima stagione in MotoGP), sostiene che la sua moto sia già migliore rispetto all’inizio della stagione.
Capirossi ritiene che due gare sono troppo poche per poter dare giudizi definitivi sulla reale consistenza della nuova
Suzuki GSV-R800 MotoGP e che il team abbia tutte le potenzialità per fare un’ulteriore passo in avanti durante la stagione. Per quanto concerne i test veri e propri condotti a Jerez il giorno dopo la gara,
il centauro bolognese del team Suzuki ha provato vari set-up facendo a suo giudizio dei piccoli passi avanti nel miglioramento della moto.
Nonostante la grande esperienza di Capirossi e le sue forti motivazioni, appare davvero difficile che il team Rizla Suzuki possa arrivare a lottare alla pari con i team ufficiali di
Honda,
Ducati e
Yamaha; è più probabile invece che possa lottare per la vittoria nei singoli circuiti sfruttando gli eventuali errori dei
top riders e forse puntare a diventare la quarta forza del
motomondiale: il primo è senz’altro un obiettivo raggiungibile a patto che vi siano dei decisi miglioramenti, per il secondo invece sarebbe necessaria quella continuità nelle prestazioni che nelle ultime stagioni
Suzuki non ha quasi mai avuto.