Caos in MotoGP, indagini in corso: rischio elevato e tifosi preoccupati

Incredibile caos in MotoGP, con le indagini che sono già partite e rischiano fortemente di minare le certezze della categoria.

La stagione 2024 è appena terminata, ma non stanno già mancando le polemiche in vista del 2025. Vi è sicuramente grandissima attesa per il fatto che Jorge Martin passerà alla Aprilia, portando con sé anche il numero 1 che si è conquistato con pieno merito in questa stagione con la Pramac.

MotoGP
MotoGP (Ansa – nextmoto.it)

Inoltre tutti quanti non vedono davvero l’ora di poter ammirare una splendida battaglia interna alla Ducati tra due campionissimi come Bagnaia e Marquez. Il dualismo sarà sicuramente in grado di infiammare la folla, con i due fenomeni che sono molto diversi e per questo motivo anche estremamente divisivi.

La MotoGP dunque si appresta a vivere un nuovo grande periodo, senza dimenticare poi come nel 2027 vi sarà una vera e propria rivoluzione che porterà alla formazione di moto da 850 di cilindrata e non da 1000. Non dimentichiamo poi come vi sia stato anche il passaggio da Dorna a Liberty Media, anche se questa cessione ha provocato non poche polemiche.

Cessione a Liberty Media: indaga la Commissione Europea

Tutto sembrava ormai certo e sicuro, con il passaggio della MotoGP dalle mani di Dorna a quella di Liberty Media che aveva diviso l’opinione pubblica, ma che sembrava essere essenziale per rilanciare al massimo la categoria. Non tutto però sembra ancora essere prossimo alla conclusione, considerando infatti che, nonostante l’ufficializzazione del colosso americano dell’acquisizione dell’86% delle quote di Dorna, ecco che ora la CE continua a mettere i bastoni fra le ruote.

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MotoGP (Ansa – nextmoto.it)

Liberty Media ha comunicato ufficialmente di aver ricevuto una notifica da parte della Commissione Europea, con questa che ha aperto un’indagine proprio relativamente alla trattativa tra le parti. Tutte le parti comunque, come si legge anche nel comunicato ufficiale presente sulla pagina ufficiale della MotoGP, hanno accettato di prolungare le indagini e le revisioni, convinti che non vi sarà alcuna problematica in merito a questa trattativa.

A parlare è stato anche il CEO di Dorna, ovvero Carmelo Ezpeleta. Quest’ultimo ha sottolineato come ci si aspetti che arrivi il benestare a breve anche da parte dell’UE. Sarebbe una vera e propria beffa se questa trattativa, da tempo sbandierata ai quattro venti, potesse concludersi in modo negativo. Ora non resta solo che aspettare la fine delle indagini e delle revisioni da parte della Commissione Europea, sperando che il tutto possa terminare prima dell’inizio della nuova stagione.

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