Ducati e Kawasaki Vs Bugatti. Una sfida assolutamente singolare e certamente di straordinaria elevatura. Ecco com’è finita.
Ogni giorno, nel mondo, vediamo sfide straordinarie dal punto di vista velocistico, e di tutti i tipi. Dagli aerei contro le F1 o le MotoGP, dai confronti sulla neve e sul ghiaccio tra automobili diverse e così via. Senza dimenticare, poi, le Drag Race. Queste ultime vanno davvero tantissimo di moda.
A riprova di ciò che vi stiamo dicendo, una sfida semplicemente molto speciale. Le protagoniste assolute di tale confronto sono una Bugatti Chiron Super Sport, una Kawasaki Ninja H2R e una Ducati Panigale SP2.
L’automobile è dotata di quasi 1.600 CV di potenza massima per circa due tonnellate di peso a secco. La Kawasaki può produrre fino a 305 cavalli ed è dotata di circa 200 chilogrammi di peso assoluto. Per la Ducati i dati sono straordinariamente simili: circa 200 cavalli e meno di 200 kg. Ma chi ha vinto? Scopriamolo.
La Bugatti Chiron ha una potenza straordinaria, davvero straordinaria, dalla sua parte. E anche un peso, però, che non è meno importante e presente delle prestazioni. La Kawasaki e la Ducati, invece, sono molto meno potenti…ma anche molto più leggere. Il rapporto peso-potenza effettivamente ha contribuito a rendere quantomeno interessante questa serie di 3 gare fra un’automobile e due motociclette. Nel corso della prima gara, non c’è stato particolare spazio per chissà quale confronto diretto: la Chiron ha stravinto grazie ai suoi 1.578 cavalli.
Nel corso della seconda sfida, però, le cose sono andate decisamente meglio alla Kawasaki (è cambiato invece poco alla Ducati). La mitica verdona ha sfidato la vettura francese mettendo in mostra tutte le sue qualità migliori. Anche stavolta, però, purtroppo non è stato sufficiente. Per quanto riguarda la terza corsa, c’è stato un testa a testa veramente meraviglioso e fenomenale fra la Bugatti e la Kawasaki. Ha vinto ancora la Chiron SS, ma in maniera decisamente meno netta rispetto ai precedenti confronti. In effetti la Bugatti ha concluso il tragitto di 400 metri in 9,6 secondi; la Ninja H2R in 9,7.
Incredibile, non è vero? Non male nemmeno la Panigale V4 SP2, che ha terminato la terza gara in 10,4 secondi. Certo, il risultato finale fa giustamente pensare alla supremazia di questa fenomenale hypercar europea, ma ricordiamo le grandi differenza di potenza e di prezzo fra queste tre creature dotate di motore. Che, per inciso, non sono affatto poche. In ogni caso, la sfida è stata meno scontata del previsto, il che di per sé è già un successo.